Bistagno: 83enne maltrattata dalla parente che la costringeva a vivere tra i rifiuti

BISTAGNO – Avrebbe maltrattato l’anziana parente che viveva con lei, ed avrebbe aggredito i carabinieri che si sono recati nell’ abitazione per un controllo.

E’ avvenuto a Bistagno il 20 marzo scorso, quando l’amministratore di sostegno di un’anziana donna di 83 anni, ha informato il giudice tutelare che non riusciva più ad incontrare la sua assistita. La parente, che diceva di accudirla, voleva che gli incontri avvenissero sempre fuori dalla casa dove la donna abitava.

 Ad un controllo disposto dal giudice, si è scoperto che la donna di 83 anni era costretta a vivere nel degrado più totale, a dormire in un letto pieno di rifiuti e di escrementi.

La 63enne si sarebbe rifiutata di aprire la porta di casa ai militari, da lì è nata la colluttazione con i carabinieri che, una volta dentro l’abitazione, hanno fotografato le gravi condizioni nelle quali la donna teneva la parente di 83 anni.