Accensione riscaldamento: ulteriore proroga ad Acqui Terme e Novi Ligure

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Il Comune di Acqui Terme ha deciso di prorogare l’autorizzazione all’accensione degli impianti di riscaldamento.

Il Sindaco della città ha stabilito, con un’ordinanza, l’accensione del riscaldamento fino al 6 maggio con un massimo di 6 ore a giornata.

L’ordinanza non si applica agli edifici adibiti ad a ospedali, cliniche o case di cura, scuole materne e asili nido, piscine, saune e assimilabili, e ad ad attività industriali ed artigianali.

Proroga anche a Novi Ligure, dove il sindaco Rocchino Muliere ha firmato una seconda ordinanza per autorizzare l’accensione degli impianti di riscaldamento fino al prossimo 3 maggio.

Un primo provvedimento, infatti, è stato emanato il 22 aprile scorso con proroga fino al 28 aprile. Nonostante ciò, presso gli uffici comunali continuano a pervenire segnalazioni da parte dei residenti delle case popolari Atc che lamentano situazioni di disagio dovute alla mancanza di riscaldamento. “Ho contattato personalmente i responsabili di Atc, i quali, pur essendo a conoscenza delle ordinanze emanate in questi giorni, hanno deciso di non procedere all’accensione degli impianti di riscaldamento. – precisa il sindaco Muliere – Vorrei fosse chiaro che questa situazione non dipende dal Comune di Novi ma da una decisione autonoma presa dall’Atc, pertanto declino ogni responsabilità da quanto sta accadendo”.