Alessandria Calcio, colpo esterno all’inglese sul campo del Renate

MEDA – L’Alessandria Calcio piazza un prezioso colpo esterno in ottica salvezza in Serie C, lasciando il campo del Renate con una vittoria per 2-0. Gli uomini di Marco Banchini torneranno in campo sabato prossimo al Moccagatta, per la sfida interna contro la Giana Erminio.

L’avvio di contesa, piuttosto compassato per ritmi e volume di episodi significativi, viene vivacizzato al 5′ dall’interessante break di Rossi, che poi scocca un bel tiro a incrociare che si stampa sulla traversa. L’Alessandria sfrutta l’onda lunga dell’episodio per affondare ancora nella metà campo avversaria, la punizione guadagnata al 10′ viene poi sfruttata con massimo profitto da Nichetti (battuta diretta in porta dai 25 metri, Fallani fa passare il pallone in porta sotto il suo corpo dopo averlo intercettato). La rete a sbloccare il risultato induce i padroni di casa a impostare qualche affondo in più in proiezione offensiva, ma l’Alessandria rimane in controllo e non smette a sua volta di cercare la profondità e lo sfondamento sulle corsie laterali. Da una situazione sviluppata dalla destra arriva il gol del raddoppio a opera di Sepe al 21′, bravo a insaccare in area la spizzata di testa di Siafa ai suoi limiti. Sempre di testa Tremolada va a vicino ad accorciare la distanze per i lombardi al 28′, mancando di poco un suggerimento in incornata di Currarino. Il Renate non allenta la pressione in avanti dopo questa possibile chance, ma le manca la qualità per sorprendere l’attenta retroguardia grigia. Liverani è chiamato a sfoggiare i suoi soliti interventi provvidenziali al 42′, quando Sorrentino tenta di approfittare di un anticipo a vuoto di Gega in area, trovando però il corpo dell’estremo difensore ospite, e al 44′ su Garetto (incornata ravvicinata sugli sviluppi di una punizione, respinta di pugni in tuffo).

L’Alessandria corre qualche rischio al 4′ della ripresa su un cross in area piccola, in realtà attutito dal disimpegno di Ciancio che porta poi alla parata di Liverani. Poi al 5′ è Amadio a provarci su un suggerimento dalla destra di Sorrentino, ma Ercolani respinge puntualmente col corpo, occasione che viene seguita al 6′ dall’incornata fuori misura di Foresta sul fronte opposto. Il secondo tempo si rivela così abbastanza vivace, con i padroni di casa a doversi scoprire un po’ di più dato il risultato parziale. I grigi preferiscono arretrare il baricentro per serrare le fila e resistere meglio alle folate dei lombardi, che però al 24′ vanno a un centimetro dal gol col subentrato Maletic (altro suggerimento dalla destra di Procaccio, appoggio ravvicinato della punta nerazzurra ad accarezzare l’esterno della rete). La partita non svicola dallo spartito nel quarto d’ora conclusivo, l’Alessandria ha il merito di stringere i denti e non concedere niente di serio agli avversari fino al 43′, al 47′ e al 49′ e al 51′, quando Liverani deve nuovamente stendersi per stoppare il colpo di testa di Maletic su calcio d’angolo, poi bloccare il potente tentativo centrale di Iacovo, rimediare a una situazione confusa in area, togliendo la palla dai piedi a Procaccio, e volare sul tentativo da fuori di Garetto in pieno recupero.

RENATE-ALESSANDRIA CALCIO 0-2
MARCATORI: pt 10’ Nichetti, 21′ Sepe
RENATE (4-3-3): Fallani; Possenti, Gasperi, Alcibiade, Tremolada (17′ st Procaccio); Currarino (18′ st Pellegrino), Garetto, Auriletto; Amadio (23′ st Maletic); Sorrentino (37′ st Iacovo), Rolando (37′ st Sartore). A disp. Ombra, Ziu, Gobbo, Anghileri, Baldassin, Ghibellini, Ciarmoli. All. Pavanel
ALESSANDRIA (4-4-2): Liverani; Ciancio, Ercolani (22′ st Pellegrini), Rota, Gega; Sepe (15′ st Pellitteri), Nichetti, Foresta (36′ st Nunzella), Rossi; Siafa, Gazoul (15′ st Mastalli). A disp. Virano, Gentile, Belgiovine, Pagliuca, Anatriello, Ronci, Ndir, Molinaro, Vaughn. All. Banchini
NOTE: Ammoniti Gasperi e Foresta. Angoli: 6-0 Renate. Recupero: pt 2’, st 6’.
ARBITRO: Viapiana di Catanzaro
ASSISTENTI: Alessandrino di Bari e Boato di Padova, IV ufficiale Mancini di Pistoia