Serie C, Pergolettese-Alessandria: ko esterno, grigi rimontati

La diciottesima giornata di Serie C ha visto affrontarsi la Pergolettese e l’Alessandria, con la prima che ha avuto la meglio rimontando lo svantaggio iniziale. I grigi non vincono da più di un mese.

L’inizio del match è caratterizzato dalla più classica delle fasi di studio. La Pergolettese gioca molto palla a terra e prova a costruire sfruttando quei pochi spazi concessi dall’Alessandria. I grigi, invece, cercano di alzare un po’ i ritmi della partita per sorprendere gli avversari ma non ottengono grandi risultati, anzi. I primissimi brividi della sfida arrivano proprio dalla squadra di casa, precisamente dai piedi di Ciccone che con il suo sinistro manda qualche piccolo segnale a Valentini.

La fase di stallo viene interrotta al 22esimo minuto. Cosenza recupera una gran palla che arriva sulla sinistra dove c’è Celia. L’esterno alessandrino prima sfida il terzino avversario poi appoggia la palla per Casarini che sforna un destro magnifico da appena fuori l’area di rigore. L’estremo difensore di casa Ghidotti non può arrivarci e i grigi passano in vantaggio. Dopo il gol, gli ospiti non mollano e attaccano imperterriti, sfiorando anche il raddoppio. Sugli sviluppi di un corner, Cosenza stacca e schiaccia la palla verso la porta e tocca a Villa salvare la palla sulla linea.

A questo punto, la Pergolettese capisce che deve invertire rotta e si fa vedere insistentemente nella metà campo avversaria, anche in maniera estremamente pericolosa con un colpo di testa ravvicinato di Canessa che, per buona sorte dell’Alessandria, finisce alto sulla traversa. Passano pochi minuti e arriva però il gol del pareggio, targato Bakayoko. Il difensore centrale si vede sbattere la palla addosso, dopo una serie di rimpalli successivi a un calcio di punizione dal limite, e la palla si insacca clamorosamente. Il primo tempo si chiude quindi sull’1-1.

La Pergolettese completa la rimonta dopo soli dodici secondi dal fischio d’inizio del secondo tempo. Un cross dalla sinistra diventa l’occasione per Ciccone di portare i suoi in vantaggio con un colpo di testa a due passi dalla porta, sul quale Valentini può fare ben poco. La risposta dei grigi giunge rapidamente ma Casarini manca l’appuntamento con la doppietta personale di un soffio. La sfida ora si accende definitivamente, anche sul piano dei nervi, con i padroni di casa che iniziano pure a gestire il cronometro sin da subito.

L’Alessandria pressa ma non trasforma tutto ciò in occasioni da gol, risultando disorganizzata e frettolosa, mentre i canarini gestiscono il risultato difendendosi e provando a ripartire. Questi ultimi trovano tanti spazi per via della trazione offensiva degli uomini di Mister Scazzola, che via via si fa sempre più intensa anche con delle sostituzioni mirate. Su questa trama si giocano, ovviamente, soprattutto i minuti conclusivi.

A due giri di orologio dal termine, la Pergolettese rischia di chiudere la pratica con Belingheri ma la rete non viene convalidata dal direttore di gara per una posizione di partenza in fuorigioco. I grigi trovano un motivo in più per l’assalto finale ma non basta per evitare la sconfitta. I padroni di casa battono la più quotata Alessandria per 2-1. Ennesima prestazione rivedibile per la squadra ospite che non vince in campionato dallo scorso 2 novembre e sprofonda sempre più a metà classifica, lasciando svanire un inizio di campionato magistrale.

TABELLINO
PERGOLETTESE: Ghidotti; Brero, Lucenti, Bakayoko, Villa; Muchetti (86′ Belingheri), Agnelli, Panatti, Morello; Canessa (90′ Malcore), Ciccone (73′ Russo). All: Contini.
ALESSANDRIA: Valentini; Sciacca (77′ Cleur), Cosenza, Dossena, Celia; Sartore, Casarini (66′ Suljic), Castellano (77′ Gazzi), Chiarello (82′ Pandolfi); Eusepi, Arrighini. All: Scazzola.

GOL: 22′ Casarini (A), 39′ Bakayoko (P), 46′ Ciccone (P).

AMMONIZIONI: 23′ Celia (A), 48′ Brero (P), 74′ Sciacca (A), 79′ Cleur (A), 90+1′ Panatti (P).