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Alessandria Calcio

Debutto casalingo amaro dell’Alessandria al ritorno in B: vince il Brescia 3-1

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Arriva la terza sconfitta per l’Alessandria in altrettante gare di Serie B 2021/22. Il debutto stagionale al “Moccagatta” è amaro: il Brescia vince per 3-1, in gol Corazza per i grigi.

Marconi, numero 10 dell'Alessandria Calcio 2021/22, intento a calciare una punizione durante l'amichevole contro il Genoa
Marconi, numero 10 dell’Alessandria Calcio 2021/22, intento a calciare una punizione durante l’amichevole contro il Genoa (fonte immagine: pagina Facebook Alessandria Calcio)

L’Alessandria ritorna al “Moccagatta” e fa il suo debutto stagionale in casa in Serie B, dopo le due trasferte nefaste di Benevento e Pisa. L’avversario dei grigi in questa terza giornata è il Brescia, guidata da Pippo Inzaghi.

Nelle prime fasi del match, le due squadre si studiano ma trovano anche spazi per proporsi in attacco. La prima vera occasione della partita ce l’hanno proprio i padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la difesa bresciana è tutt’altro che perfetta e consente a Palombi di servire pericolosamente Corazza. Però l’attaccante alessandrino, a tu per tu col portiere avversario Joronen, esita e non tira al volo, preferendo invece controllare la sfera prima di calciare. La palla va dritta sulle gambe di Joronen che quindi salva il risultato. Poco dopo, anche la compagine ospite prova a rendersi pericolosa, con Pisseri che si dimostra indeciso su un cross minaccioso nell’area piccola. Da segnalare poi qualche imprecisione da parte degli uomini di Longo in fase di costruzione, che rischiano anche di consegnare ai lombardi alcune chanches importanti.

I minuti passano e il Brescia intensifica le operazioni, gestendo maggiormente il possesso palla e costringendo l’Alessandria a una fase difensiva prolungata. Al termine di questo momento della gara, i grigi cercano con calma di recuperare terreno ma il loro gioco è troppo sterile per portare risultati. Inoltre, gli ospiti hanno un baricentro molto alto che obbliga spesso i mandrogni a lanciare lungo e sciupare un possesso. Allo scoccare del 25esimo minuto, l’arbitro permette ai due undici di sfruttare i sessanta secondi di cooling break, nei quali i due allenatori riescono a dare nuove indicazioni ai loro giocatori. Al ritorno in campo, l’Alessandria è subito pericolosa ancora con Corazza, che tenta la rovesciata. Di nuovo, Joronen mette le sue mani sul pallone e si resta sullo 0-0.

Il Brescia riprende presto a giocare sui suoi ritmi, e nel frattempo arrivano pure due gialli per i grigi, indirizzati a Beghetto per un fallo su Leris a evitare la ripartenza e poi a Corazza. Al 36esimo, i locali hanno un’altra incredibile opportunità da gol, nata dal nulla. Beghetto mette una buonissima palla a centro area sulla quale si fionda in tuffo Chiarello, ma l’esterno alessandrino la spedisce alta sulla traversa, nonostante la porta ormai sguarnita. Anche Pisseri viene richiamato improvvisamente all’ordine: il tiro dal limite dell’area di Leris è potente ma il portiere grigio ci mette una pezza, spedendo il pallone in corner. Sul finire del primo tempo, arriva il primo cartellino giallo per le rondinelle: a prenderselo è Bertagnoli. L’arbitro assegna tre minuti di recupero, nei quali Corazza ha l’ennesima occasione per sbloccare il punteggio. Mustacchio crossa e il centravanti ex Reggina colpisce di testa ma cadendo indietro, non riuscendo quindi a impattare bene. Si va all’intervallo in completa parità.

La ripresa inizia con gli ospiti che si dimostrano molto pericolosi e ricominciano a schiacciare i grigi verso la proprio porta. Dopo una serie di occasioni, grazie anche ai vari corner, il Brescia rompe finalmente il ghiaccio e si porta in vantaggio. Pajac raccoglie dalla tre quarti un calcio d’angolo scacciato dalla difesa alessandrina e la butta in mezzo: Leris scatta bene e incorna la sfera a due passi da Pisseri. Con il punteggio sull’1-0 per il Brescia, la partita prende una nuova piega, dato che i padroni di casa non ci stanno e provano a ritrovare la parità. Adesso i tempi sono maturi anche per le prime sostituzioni, addirittura Mister Longo ne fa tre contemporaneamente per dare nuova linfa alla sua squadra. Di contro, Mister Pippo Inzaghi inserisce Moreo e Palacio per affondare il colpo.

L’Alessandria prova ad attaccare ma è disordinata e fatica a creare minacce solide alla porta difesa da Joronen. Quindi il Brescia non fa sconti e raddoppia il suo vantaggio. Moreo coglie al volo la disattenzione difensiva di Di Gennaro anche se si allarga verso l’out di sinistra. L’ex Palermo serve al centro per Palacio, che però non colpisce, disturbato proprio da Di Gennaro, e la palla finisce tra i piedi di Jagiello: il giocatore bresciano calcia al volo e incrocia perfettamente, firmando così il 2-0. Però i grigi non mollano la presa e, facendo tesoro dei consigli forniti da Longo durante il cooling break, accorciano le distanze. Orlando effettua un bel cross dalla destra, Marconi colpisce di testa, la palla sbatte sul palo e Corazza la scaraventa oltre la linea. Dopo varie chanches sprecate, l’attaccante grigio trova finalmente la via del gol nel momento più utile per riaprire la partita.

Il pubblico del “Moccagatta” canta e trascina emotivamente la manovra dei grigi in questa prima uscita casalinga stagionale in Serie B. La carica giunge forte ovviamente anche dalla panchina, dove Mister Longo si fa sentire e detta le indicazioni ai suoi ragazzi. Comunque, nonostante l’inerzia sia leggermente a favore dell’Alessandria, l’undici bresciano non si perde d’animo e tenta di riallungare, al fine di mettere al sicuro i tre punti. Il grande problema della manovra alessandrina è la lentezza, condizionata dal pressing delle rondinelle e che sfocia in continue palle perse all’altezza del centrocampo. Il direttore di gara assegna ben sei minuti di recupero ed è al terzo che, su un errore di Parodi, Palacio insacca il 3-1 su assist di Cavion, chiudendo il sipario sul match.

Il Brescia passa al “Moccagatta” contro l’Alessandria per 3-1, ottenendo la terza vittoria in campionato in altrettante giornate. Invece i grigi restano a quota zero punti e il prossimo avversario sarà il Lecce.

FORMAZIONI

ALESSANDRIA: Pisseri; Parodi, Di Gennaro, Mantovani (72′ Celesia); Beghetto (61′ Lunetta), Bruccini (61′ Milanese), Casarini, Chiarello (61′ Orlando), Mustacchio; Palombi (72′ Marconi), Corazza. All: Longo.
BRESCIA: Joronen; Pajac, Mangraviti, Cistana, Mateju; Jagiello, Van De Looi, Bertagnoli (46′ Bisoli); Tramoni (60′ Palacio), Bajic (60′ Moreo), Leris. All: F. Inzaghi.

GOL: 55′ Leris (B), 69′ Jagiello (B), 73′ Corazza (A), 90+3′ Palacio (B)

AMMONIZIONI: 32′ Beghetto (A), 34′ Corazza (A), 44′ Bertagnoli (B), 49′ Casarini (A), 81′ Palacio (B), 90+1′ Celesia (A).

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