Alessandria Calcio, amara sconfitta nello scontro salvezza contro il Cosenza

COSENZA – Nonostante sia passata inizialmente in vantaggio, l’Alessandria Calcio incassa una pesante sconfitta sul campo del Cosenza (2-1), tonfo che complica molto la missione salvezza in Serie B dei Grigi. Costretti a dover rimettere insieme in fretta i cocci per farsi trovare pronti al prossimo, cruciale scontro per la permanenza in categoria, in programma martedì prossimo in casa contro il Como.

Le prime iniziative offensive portano la firma dei locali ma è l’Alessandria a tentare la conclusione più seria in avvio di contesa, con Corazza a tentare il diagonale all’interno dell’area al 4′ (deviato da un attento Vigorito). Si tratterà a lungo di un episodio isolato, in quanto i padroni di casa manterranno a lungo il pallino del gioco nella metà campo avversaria, concedendo giusto qualche isolato (e sterile) contropiede ai Grigi. Al netto di un tiro di Laura al 20′ (neutralizzato in corner da Casarini), la prima frazione si contraddistingue per un costante assedio rossoblù nei pressi della trequarti alessandrina, con gli uomini di mister Longo incapaci di allestire un’azione d’attacco ben congegnata e costruita. Kolaj prova a ravvivare un po’ la gara dei suoi con un tentativo da fuori area al 28′, stoppato da un difensore locale prima di raggiungere la porta. L’angolo conseguente porta in dote all’Alessandria la rete del vantaggio, con il solito pericolo Di Gennaro a farsi sentire con l’ennesima, letale incornata della sua stagione al 29′. L’acuto del difensore grigio è il segnale più evidente di un’Alessandria un pochino più protagonista in fase d’attacco nell’ultimo quarto d’ora prima dell’intervallo, in cui però è il Cosenza a osare maggiormente alla ricerca del pareggio. ll finale di tempo ospita anche un’inattesa invasione di campo ma non l’1-1 voluto dagli ospiti, scansato invece con mestiere dalla truppa di mister Longo che deve però ringraziare Pisseri per la provvidenziale parata su Caso al 47′ (tiro al volo sugli sviluppi di un corner).

Al rientro in campo, Bisoli prova ad aggiungere un po’ di peso in attacco con l’ingresso di Larrivey, tuttavia l’Alessandria non corre chissà quali rischi e, anzi, ne crea un po’ con alcune incursioni centrali di Kolaj. Anche all’uscita del fantasista, i Grigi non smettono di pungere in contropiede un Cosenza poco vivace e creativo in fase d’impostazione. Pericolo però con la botta da fuori del solito Caso al 59′, ancora una volta smanacciava lontano dallo specchio da Pisseri, il quale però non può nulla sull’acuto di Camporese (sempre con colpo di testa su corner e nella stessa porta del vantaggio alessandrino) che vale l’1-1. L’ottenimento del pareggio aiuta i padroni di casa a riottenere fiducia e spirito d’iniziativa, di fronte invece a un’Alessandria che prova a rimanere fedele al proprio piano partita dopo lo shock per la rete subita. La parte difensiva funziona bene tutto sommato, in attacco invece non si vedono ficcanti incursioni nella meta campo calabrese. Quando sembrava dunque profilarsi un probabile pareggio, Parodi commette un’ingenuità al 79′, stendendo con uno sgambetto su Larrivey: è calcio di rigore, che lo stesso attaccante ex Cagliari realizza spiazzando Pisseri. È una doccia fredda per la truppa di Moreno Longo, che nel finale tenta il tutto per tutto rimediare, senza però riuscirci entro l’esaurirsi del tempo a disposizione sul cronometro.

COSENZA-ALESSANDRIA 2-1

MARCATORI: pt 29′ Di Gennaro; st 16′ Camporese, 36′ Larrivey rig.

COSENZA (3-5-2): Vigorito; Camporese, Rigione (14′ st Sy), Väisänen; Palmiero (24′ pt Voca), Gerbo (1′ st Larrivey), Kongolo, Florenzi (40′ st Millico), Situm; Laura (40′ st Vallocchia), Caso. A disp. Matosevic, Hristov, Venturi, Bittante, Voca, Carraro, Liotti, Pandolfi. All. Bisoli

ALESSANDRIA (3-4-2-1): Pisseri; Parodi, Prestia, Di Gennaro; Mattiello (7′ st Mustacchio), Casarini (37′ st Gori), Ba (41′ st Milanese), Lunetta; Chiarello (37′ st Fabbrini), Kolaj (7′ st Palombi); Corazza. A disp. Crisanto, Cerofolini, Mantovani, Benedetti. All. Longo

ARBITRO: Mariani di Aprilia

ASSISTENTI: Massara e D’Ascanio, quarto uomo Rutella, VAR Rapuano, AVAR Del Giovane

NOTE: Ammoniti Chiarello e Lunetta. Angoli: 7-2 Cosenza. Recupero: pt 3′, st 5′.