Torino, sorpreso mentre spacciava droga: arrestato un 26enne

TORINO- Operazione della Polizia

E’ stato sorpreso dagli agenti proprio mentre stava vendendo una bustina di droga, estratta dai pantaloni e ceduta in cambio di 50 euro. Quando però si è accorto della loro presenza, il giovane ha buttato a terra la sostanza e ha calpestato degli ovuli fino a disperderne il contenuto, tentando di non fare avvicinare gli operatori. A quel punto è scattato l’arresto, anche se non sono mancati calci e morsi alle mani e alla braccia da parte del ragazzo, che ha cercato di sottrarsi al fermo.

Si tratta di un ragazzo di 26 anni, di origini albanesi. Dai primi accertamenti la sostanza che ha tentato di disperdere erano 13 involucri di cocaina e due frammenti di hashish: con la droga, in suo possesso c’erano anche 190 euro, la chiave di un’auto, individuata in seguito in corso Cairoli, a bordo della quale nel cassettino posto sotto al volante, lato sinistro, è stata trovata una busta in cellophane contenente della marijuana.

Con l’arresto del 26enne, sono scattate le manette anche per un ragazzo di 25 anni per rapina impropria e la denuncia per un 22enne per ricettazione, entrambi di origini marocchine. Nel primo caso, il giovane aveva rubato in un supermercato ed era fuggito, nonostante i tentativi da parte del personale nel trattenerlo: il 25enne è stato poi fermato in un dehor di via Goito, che nel frattempo si era cambiato i vestiti. Nel borsone che aveva con se sono stati rinvenuti gli abiti e le infradito utilizzate per compiere il reato. L’uomo è arrestato per rapina impropria.

Per quanto riguarda il 22enne, invece, è stato trovato privo di documenti identificativi e non collaborativo con il dipendente della GTT, che stava effettuando un controllo. Dalla perquisizione dei poliziotti, il giovane era in posesso di 3 catenine, presumibilmente d’oro, nascoste in un taschino dello zaino di cui non è stato in grado di fornire indicazioni sulla provenienza e che per tale ragione sono state sequestrate. Per lui è scattata la denuncia.