CALCIO- Espulso Saccà (36’ st) per comportamento antisportivo
La pausa per il torneo di Viareggio è l’unica nota positiva in casa del Derthona, perché quantomeno consentirà a tutte le componenti del mondo bianconero (dirigenza, squadra, staff tecnico) di prendersi un momento di riflessione. Di certo, dopo la rovinosa sconfitta (1-4) contro la Lavagnese, la panchina di Daidola traballa parecchio. Per i leoncelli nelle ultime 18 gare sono arrivate solo due vittorie, e questo è un dato che, salvo inversioni di tendenza, conduce dritto alla retrocessione. Lavagnese in gol al primo affondo: al 13’ palla allargata verso sinistra e improvviso tiro di Lombardi, che batte Sattanino, 0-1. Il Derthona reagisce, chiede invano un rigore per atterramento di Amaradio e poi pareggia in apertura di ripresa: cross di Saccà, tocco di Procopio, rifinitura di Strada e gran palla per Gueye che a tu per tu con Donini lo brucia, 1-1. Il Derthona prova a insistere ma la Lavagnese cresce e dopo un paio di miracoli di Sattanino, nel finale dilaga. Al 35’ Masini riporta avanti i liguri ribadendo in rete una palla respinta dal palo. Poi Saccà si fa espellere in maniera sciocca, e al 40’ Sattanino con un colpo di reni evita il gol ma ricade male e deve uscire. Entra il giovane Ciquera e sul corner susseguente Cericola infila il 3-1 che chiude la partita. Nel finale, ancora Cericola maramaldeggia con un ‘sombrero’ sul portiere e il gol del 4-1, un po’ irridente. Fischio finale e esplode la contestazione dei tifosi, che si estende anche fuori dallo stadio. In casa del Derthona sarà una lunga settimana.