Invasione di cavallette ad Abazia di Masio: giovedì sopralluogo dei tecnici fitosanitari regionali

ALESSANDRIA- Le alte temperature estive generano, da tempo, un boom di insetti in tutt’Italia, con danni alle produzioni e problemi per le persone

Invasione di cavallette, da ieri pomeriggio, ad Abazia di Masio, sulle colline dell’Alessandrino. E’ in questa frazione di Masio – dove abita la metà della popolazione – che questi insetti migratori (più propriamente dette locuste) stanno devastando orti, giardini e campi.

La popolazione è preoccupata e, in via precauzionale, ha chiuso i vetri di casa per tutelarsi da questi animali che stanno prendendo d’assalto una vasta superficie. Il sindaco Giovanni Stefano Airaudo si è messo in contatto con il settore fitosanitario della Regione Piemonte per capire come muoversi: “Non era mai successa una cosa del genere – ha spiegato il primo cittadino -: la situazione è allarmante”. Le alte temperature estive generano, da tempo, un boom di insetti in tutt’Italia, con danni alle produzioni e problemi per le persone.

E se il Piemonte è alle prese con l’invasione della Popillia japonica – il coleottero giapponese in grado di distruggere danni immensi a tutte le specie vegetali -, ora sono arrivate anche le cavallette ad assillare questa fetta della provincia di Alessandria.

Giovedì i tecnici dell’ufficio fitosanitario faranno un sopralluogo nella zona interessata e studieranno il modo in cui poter far allontanare gli insetti.

“Non sarà facile agire – ha invece commentato l’assessore Protopapa – in quanto non si può spargere una sostanza diserbante che potrebbe essere dannosa sia per i raccolti che per le persone, per cui occorrerà capire come agire nell’interesse di tutti. I tecnici del fitosanitario, nel corso dell’ispezione di giovedì, verificheranno la situazione e daranno le prime indicazioni utili per affrontare il problema.”