A giugno 2021 erano stati ritrovati, sulle alture di Genova, materiale elettrico, un ordigno e polvere pirica: da allora, le indagini hanno portato all’arresto di due militanti anarchici.
Si tratta di Gianluca Iacovacci (37 anno) e Evelin Sterni (40 anni), entrambi accusati di fabbricazione di esplosivi. La zona in cui sono stati effettuati i ritrovamenti, nei pressi di forte Tenaglia, aveva molto probabilmente la funzione di deposito e a dare una mano per avere una svolta nelle indagini è stato un clochard che si trovava nel bosco in cerca di un posto dove accamparsi. Lo scorso 18 giugno si era poi recato dai carabinieri della stazione di Maddalena, dichiarando di aver avvistato un uomo.
Il clochard stesso si era poi avvicinato al deposito pieno di miccette, perclorato di potassio, timer da cucina, candele e altro materiale necessario per realizzare piccoli ordigni, nella speranza di trovare droga da poter poi rivendere.
Ora, è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i due anarchici da parte della Digos di Genova e dei carabinieri del Ros, emessa dal gip del Tribunale di Genova.
