Si va a settembre in Corte d’Assise per l’omicidio di Alessandro Bruno

ALESSANDRIA- Si va in Corte d’Assise l’11 settembre per il processo a Giuseppe Lombardo ritenuto colpevole della morte di Alessandro Bruno, il giovane di Voghera morto l’anno scorso in Alessandria  dopo essere stato colpito con una confezione di lattine di birra. Il pubblico Ministero ha ritenuto che per l’accusa di omicidio preterintenzionale l’iter sia quello di ricorrere alla Corte d’assise. Alessandro Bruno era venuto ad Alessandria per prendere la fidanzata anche lei di Voghera e che aveva trascorso qui la serata con le amiche. Quando i due fidanzati si erano fermati in circonvallazione, secondo le testimonianze, erano stati aggrediti da Giuseppe Lombardo. Alessandro Bruno era caduto a terra picchiando la testa e dopo mesi di ricovero all’ospedale di Voghera, era morto. Il figlio di Alessandro Bruno si è costituito parte civile così come il padre. Giuseppe Lombardo è assistito dall’avvocato Walter Franzè.