Rivolta al Cpr di Torino: tre feriti e due auto danneggiate

TORINO- Week-end di fuoco al Cpr di Torino dopo un servizio televisivo incentrato sulla vita dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio

Week-end di fuoco per il Cpr di Torino, che in questi due ultimi giorni è stato interessato da rivolte scoppiate sia all’interno che all’esterno della struttura. Da un lato, i reclusi che hanno appiccato alcuni roghi; mentre dall’altro gli anarchici, una dozzina, che, spacciandola come un’azione di solidarietà, hanno lanciato petardi e fumogeni colpendo anche alcune auto che si trovavano nei pressi di corso Brunelleschi.

Dai primi accertamenti, sembra che ci siano state tre persone ferite o intossicate e alcuni veicoli danneggiati.

La protesta da parte dei reclusi sarebbe scattata dopo aver visto un servizio di Striscia La Notizia, che aveva come focus principale alcune testimonianze choc inerenti al Centro di permanenza temporanea di Palazzo San Gervasio (in provincia di Potenza). Nella puntata, infatti, venivano mostrati migranti con fascette ai polsi, costretti ad assumere “la terapia” per rimanere tranquilli e alcuni ex reclusi hanno raccontato di presunti maltrattamenti psicologici.

Nel totale, si contano cinque incendi nella giornata di sabato 4 febbraio, fortunatamente domati in poco tempo: due nelle sale mensa e tre fuori all’esterno. Ieri, invece, domenica 5, gli ospiti del centro hanno appiccato il fuoco in una decina di stanze.

Sul posto, sono intervenuti i Vigili del Fuoco.