Tensioni No Tav, attacco contro le forze dell’ordine

TORINO- Pietre e bombe di carta in Val di Susa, feriti due poliziotti

E’ successo questo pomeriggio in Val di Susa l’ennesimo attacco dei “No Tav“, dove 300 attivisti hanno aggredito le forze dell’ordine, ferendo due poliziotti e danneggiando cinque automezzi.

“Un violento attacco senza precedenti” è ciò che sostiene la Questura di Torino, che sta già investigando per identificare i responsabili della vicenda.

L’episodio si è verificato al termine del corteo partito da Giaglione nell’ambito del festival musicale e culturale ‘Alta felicità’, organizzato dai No Tav con il patrocinio del Comune di Venaus. Secondo le indagini, gli attivisti, dopo aver attraversato il sentiero Gallo Romano, si sono diretti nei pressi del cancello di sbarramento situato sulla strada delle Gallie e, servendosi dei sentieri alti, hanno incominciato a lanciare pietre, fumogeni e bombe di carta “di elevato potenziale”. I manifestanti sono stati poi allontanati dalle forze dell’ordine con l’utilizzo dei lacrimogeni. Gli scontri hanno interessato, inoltre, anche le zone adiacenti all’autostrada che, per motivi di sicurezza, è stata chiusa al traffico per circa un’ora.