CUB Sanità Alessandria: “Campagna vaccinale inadeguata, inefficace e controproducente”

ALESSANDRIA – Secondo una rilevazione effettuata dalla CUB Sanità Alessandria, poco meno di duecento persone che lavorano nella sanità alessandrina ritengono le misure adottate dal governo Speranza inadeguate e, in particolare, inefficace o controproducente la campagna vaccinale.

“Si tratta di un numero interessante e significativo perché alle persone intervistate veniva chiesto di esporsi, ovvero di indicare i propri dati senza con ciò poterli associare alle risposte. Dopo tre anni di esperienza sul campo, questo risultato insieme al disagio che numerosi addetti ai lavori hanno ad esporre le proprie idee, rappresentano la più chiara testimonianza di una gestione sbagliata della epidemia” afferma la nota firmata da Alessandro Morandini.

La nuova maggioranza e il nuovo Governo manifestano l’intenzione di reintegrare il personale che non aveva adempiuto all’obbligo vaccinale, da un anno sospeso e senza stipendio.

Ciò non può che essere letto come “la confessione che qualche cosa, nel corso di questi anni, è andato completamente storto”.

Una Commissione Parlamentare di inchiesta indagherà sull’operato dei governi durante l’epidemia di Covid 19.

“E’ indispensabile che chi ha sbagliato, a livello centrale e a livello locale, paghi. Ed è giusto che chi ha subito danni venga risarcito“.

“Si tratterà di certificare le responsabilità centrali e locali, non ammettere la giustificazione stavamo eseguendo degli ordini, risarcire tutti gli operatori sospesi per i danni materiali e per i danni morali che i colpevoli hanno provocato”.