ALESSANDRIA – I vertici provinciali di Forza Italia hanno lanciato un messaggio di pace ai 6 consiglieri ribelli che hanno lasciato il partito, chiedendogli di ripensarci, anche perché la città e la giunta di centro destra che regge Alessandria hanno bisogno di loro. In fondo, la figura del Coordinatore o Commissario del partito riguarda un aspetto organizzativo interno, non c’entra con la politica in Consiglio Comunale.
La lettera di Ugo Cavallera, coordinatore provinciale di Forza Italia.
“A fronte delle vicende che stanno interessando la sezione cittadina di Forza Italia Alessandria con ripercussioni sul Gruppo Consiliare formulo alcune considerazioni.
Ricordo che la decisione di commissariare la sezione è un atto autonomo del Coordinatore Regionale che è stato adottato, come in altri casi, al fine di stimolare l’azione politico-organizzativa tra la gente, al di là dell’impegno riconosciuto di assessori e consiglieri nell’ambito dell’Amministrazione comunale. Di fatto un invito a una maggior coesione tra partito, assessori e consiglieri. Come in tutti i commissariamenti un obiettivo da raggiungere sollecitamente è la ricostituzione elettiva del Comitato comunale.
Forza Italia con le altre forze politiche è un partito politico fondante del centro-destra che ha concorso con gli alleati a risultati positivi ad Alessandria, Casale, Novi, Tortona, Valenza oltre che in Provincia. In queste realtà amministrative gli eletti di Forza Italia hanno ruoli di giunta, di consiglio e nelle partecipate contribuendo alla gestione in questa fase di difficoltà, aggravate dall’epidemia che è dilagata in tutto il mondo. Coerentemente c’è stato e c’è il nostro sostegno al Sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco soprattutto in questa fase di fine mandato nel Comune di Alessandria che è soggetto ad un oneroso percorso di riequilibrio.
Abbiamo preso atto che coloro che sono usciti dal gruppo consiliare di Forza Italia hanno dichiarato di rimanere nella compagine che ha eletto Sindaco Cuttica. Per questo e per la nostra appartenenza ad un’area politica che tende a superare le difficoltà con il buon governo e il confronto delle posizioni, confermiamo la disponibilità a un dialogo con le consigliere e i consiglieri senza pregiudiziali e coinvolgendo tutti i soggetti di Forza Italia che sono necessari. In questo senso mi ero già espresso nell’incontro che ho avuto con il gruppo consiliare.
La strada della divisione non porta a alcun approdo sicuro perché mette sullo sfondo valori e obiettivi condivisi amplificando le motivazioni della rottura. Di qui il mio appello che ribadisco.
Infine, in questi giorni saranno presentate le liste elettorali in oltre 20 Comuni della nostra Provincia ove soprattutto nei Comuni maggiori abbiamo concorso con la partecipazione di amiche ed amici che fanno riferimento al nostro partito sempre in un clima di collaborazione con Lega e FdI che riteniamo sia una risorsa politica da salvaguardare”.
