Entra in contatto con noi
Pubblicità
Post AD
Pubblicità
Post AD

Cronaca

Piemonte in zona arancione: cosa si può fare e cosa no

Pubblicato

il

Il Piemonte torna arancione, tranne la provincia di Cuneo che cambierà colore da mercoledì 14 aprile.

Le scuole tornano regolarmente in presenza al 100% fino alla terza media e al 50% per le superiori in tutto il territorio regionale. I negozi sono di nuovo aperti, parrucchieri ed estetisti compresi.

Qui l’elenco di cosa si può fare e cosa no:

  • Gli spostamenti sono consentiti solo all’interno del proprio Comune, dalle 5 alle 22. Quelli al di fuori dal proprio Comune o dalla propria Regione saranno consentiti solo in casi giustificati, per motivi di lavoro, salute o necessità, per i quali servirà l’autocertificazione
  • Vige il coprifuoco dalle 22 alle 5, per gli spostamenti in questi orari sarà necessaria l’autocertificazione. È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, tranne che per le seconde case fuori dalla regione o provincia autonoma
  • Chi vive in un Comune fino a 5000 abitanti può spostarsi liberamente, tra le 5 e le 22, entro i 30 chilometri dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra regione o provincia autonoma), con il divieto però di recarsi in capoluoghi di provincia. Consentite nel territorio comunale le visite ad amici e parenti, una sola volta al giorno, e con il limite massimo di 2 persone (esclusi i minori di 14 anni)
  • Consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva all’aperto, ma solo in forma individuale
  • Aperti i centri sportivi, mentre sono chiusi impianti sciistici, piscine e palestre;
  • Introdotto il divieto d’accesso alle aree gioco e alle aree skateboard;
  • Bar e ristoranti possono aprire solo per effettuare servizio d’asporto o consegna a domicilio. Lasporto dai bar sarà possibile fino alle 18, in seguito a quell’ora sarà consentito solo il servizio di consegna a domicilio. Non sono consentiti gli assembramenti né il consumo in prossimità dei locali
  • I negozi al dettaglio sono aperti, mentre i centri commerciali possono aprire dal lunedì al venerdì, eccetto che nei weekend, nei festivi e prefestivi. L’apertura dei negozi è consentita fino alle 21. Una sola persona alla volta per nucleo familiare, ad esclusione di minori e i disabili a carico, potrà entrare negli esercizi commerciali;
  • Rimangono chiusi i musei, così come i cinema e i teatri
  • Aperti i parrucchieri e i centri estetici
  • Aperti i mercati anche extra-alimentari
  • Sospese attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie
  • Didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Didattica in presenza per le scuole superiori al 50%.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Post AD
X