A Mirabello Monferrato, nei giorni problematici conseguenti al dilagare dell’emergenza – Coronavirus, ci si è immediatamente attivati – in sinergia tra Amministrazione Comunale, Parrocchia, volontari e associazioni – per fronteggiare la situazione. Come prima iniziativa, nella giornata di domenica 8 marzo, l’Amministrazione Comunale ha emesso un comunicato informativo allo scopo di mettere a conoscenza la cittadinanza delle misure restrittive previste dal DPCM anche in provincia di Alessandria.
A fronte delle forti restrizioni imposte alle uscite di casa, si è pensato a come venire incontro alle esigenze dei soggetti maggiormente a rischio: è nata così l’idea della “spesa solidale”. Si tratta di un servizio destinato a persone con più di 65 anni o debilitate da problemi di salute, attivo a chiamata mediante un numero telefonico dedicato presso gli uffici comunali, con recapito diretto presso l’abitazione del richiedente nelle giornate di mercoledì e venerdì. La raccolta degli ordini e la consegna sono coordinati dal Comune di Mirabello e svolti con il prezioso supporto del gruppo dei “Volontari Civici” recentemente istituiti.
Sempre nell’ottica di tutela delle fasce più deboli, l’Amministrazione ha disciplinato da un paio di settimane gli accessi alla Comunità Alloggio per Anziani, contingentando le visite dei parenti degli ospiti e predisponendo le necessarie misure di sicurezza di concerto con la cooperativa responsabile della gestione del centro. Inoltre si è provveduto, grazie al personale manutentivo, alla sanificazione delle aree pubbliche abitualmente più frequentate quali l’ambulatorio medico, la “Fontana Leggera” e le zone antistanti gli uffici pubblici. Anche la Parrocchia di San Vincenzo, pur soggetta anch’essa ai provvedimento di chiusura del luoghi di culto, si è adoperata per non perdere i contatti con i fedeli grazie alla collaborazione
“tecnologica” dei giovani dell’Oratorio. Nella giornata di domenica 15 marzo, infatti, è stato possibileassistere alla Messa celebrata “a porte chiuse” da don Emile Ollo in streaming, grazie alla diretta pubblicata sulla pagina Facebook “Oratorio di Mirabello”.
“Nei momenti più difficili che toccano la vita di un piccolo paese, la coesione e solidarietà sono indispensabili.”, è il commento del sindaco Marco Ricaldone. “In questo senso il servizio di spesa solidale è una risposta concreta e sicura, in quanto rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro che hanno difficoltà a procurarsi generi di prima necessità ed è svolto seguendo tutte le necessarie prescrizioni di sicurezza, nei riguardi sia dei cittadini che dei volontari. Proprio a loro, ai volontari civici, va tutto il nostro ringraziamento per la generosità e la motivazione con cui hanno aderito fin da subito: si confermano una risorsa preziosissima per tutta una comunità.”.
Ultimi, ma certamente non meno importanti ringraziamenti: “A tutto il personale dipendente del Comune, che sta operando con encomiabile spirito di servizio anche a ranghi necessariamente ridotti. E ai medici di base dott. Fasano e dott.sa Mutti per il grande impegno e professionalità con i quali stanno facendo fronte ad una situazione complicata”.
