Alessandria: il sopralluogo dell’Asl al distretto sanitario del Cristo

ALESSANDRIA – Quest’oggi, mercoledì 14 ottobre, è avvenuto un sopralluogo durato oltre 2 ore al Presidio Sanitario della Sud in via Buonarroti alla presenza del Dott. Stura dell’Asl, del Presidente dei Commercianti Roberto Mutti, della Commissione Alessandria Sud con Mario Ruvolo, l’ing. Marco Neri per il Comune di Alessandria e di Castellazzo Soccorso.

Durante l’incontro è stata più volte sottolineata la richiesta, da parte di un territorio di oltre 30.000 abitanti tra Cristo e sobborghi, di un servizio essenziale che già in passato era stato al centro di proposte. Un confronto aperto anche con il personale presente al distretto. La Commissione Alessandria Sud ha richiesto non solo il potenziamento del personale con l’apertura pomeridiana per l’accettazione della prenotazioni che oggi si possono fare anche online, ma anche di allungare il discorso prelievi sia di numero che di orari.

Proprio il discorso prelievi è la maggiore richiesta che arriva dai cittadini del Cristo.  È stato poi effettuato un sopralluogo nei locali da parte di Castellazzo Soccorso per pensare a una sala per il pediatra che nel quartiere oggi manca. Un passo in avanti importante grazie alla disponibilità dell’Asl che ha già anticipato che per il potenziamento prelievi si partirà da subito per le altre richieste giungerà una risposta a breve.

Le dichiarazioni di Mutti: “In attesa di una risposta da parte del Comune per l’ampliamento dei locali del distretto, diciamo che oggi siamo riusciti a sensibilizzare il dirigente dell’Asl dott. Stura e gli operatori per quanto riguarda le problematiche inerenti il bisogno della popolazione. Sicuramente i servizi dell’Asl sono nettamente inferiori rispetto a quelli dell’Ospedale, cioè hanno pochissime specialistiche. Abbiamo percepito da questo incontro che l’intenzione del dott. Stura è quella di cercare di spostare un amministrativo e un pediatra di base (che sono concentrati in altre zone) presso la struttura del Cristo. L’altro fatto positivo è sicuramente l’ampliamento degli orari di prelievo. Stiamo ragionando anche all’apertura pomeriggio e l’inserimento di un servizio a supporto, un passo in avanti molto importante a supporto delle migliaia di famiglie del nostro Quartiere e sobborghi”.