TORINO- Giornata soleggiata ma fredda, terreno spelacchiato, umido, pesante e scivoloso. Angoli: 5-2 per l’Acqui. Ammoniti: Elkassab, Giay, Onofrio, Genocchio, Guazzo, Innocenti e il medico sociale acquese Boveri per proteste. Espulso al 46’st Cretazzo per fallo da ultimo uomo. Recupero: pt 1’, st 4’.
Al termine di una spettacolare altalena di risultati l’Acqui esce vittorioso dal campo del Cavour, dove al 20’ della ripresa era sotto di due reti, e grazie ai concomitanti risultati dagli altri campi si ritrova solo in vetta e imbattuto scavalcando il Saluzzo che cade a Fossano. La sagra del gol parte con un fallo su Piana in area con conseguente rigore trasformato da Innocenti, poi nel finale di tempo i padroni di casa capovolgono il punteggio andando in gol prima con Gili in sospetto fuorigioco e poi con Bosio che gira di testa in rete un cross di Balzano. A inizio ripresa l’Acqui preme sulla difesa torinese per rientrare in partita ma espone il fianco a un contropiede velocissimo ancora di Gili che firma il 3-1 che sembra chiudere la partita. I ragazzi di Camussi, però, hanno più vite di una colonia felina e già al 20’ Guazzo con un colpo di testa riaccende le speranze dei termali, definitivamente galvanizzate dalla rete del pareggio firmata da Piana al termine di un batti e ribatti in area dove è solo l’intervento del guardalinee a confermare che la palla abbia superato la linea di porta. L’inerzia della gara è ovviamente cambiata, il Cavour è più timido e gli ospiti sentendo l’odore del sangue ci provano: calcio d’angolo, mischia furibonda e Emiliano con un’acrobazia delle sue mette la palla in rete completando la rimonta.