È bastato un rigore di Rizq a metà primo tempo perché il Chisola piegasse il Castellazzo incassando tre punti importantissimi per il proprio campionato e certificando il momento difficile della squadra di mister Adamo. Più che il risultato, comunque, della gara che interrompe la serie positiva lontano da casa dei biancoverdi rimangono le polemiche successive alla stessa con le accuse pubbliche da parte del Castellazzo di un clima difficile in campo scatenato da un fallo di El Berd che ha costretto alla sostituzione di un giocatore del Chisola infortunatosi gravemente alla caviglia. Da lì sarebbe cominciata una “caccia all’uomo” generalizzata nei confronti di tutti i giocatori ospiti che per evitare guai peggiori avrebbero finito per non cercare il contatto fisico e non sarebbero quindi riusciti ad imporre il proprio gioco. Dalla dirigenza del Castellazzo filtrano anche racconti di minacce ed intimidazioni con lo stesso allenatore del Chisola Nisticò protagonista nell’incitare i propri giocatori al gioco duro e attore principale in uno scontro fisico con il capitano del Castellazzo Piana a fine gara: momenti difficili che non fanno sicuramente onore a nessuna delle due squadre e sui quali è difficile immaginare non ci saranno strascichi dal punto di vista della giustizia sportiva.
CHISOLA-CASTELLAZZO 1-0: IL TABELLINO
MARCATORI: pt
27’
Rizq rig.
CHISOLA (4-3-3): Marcaccini; Dagasso, Cristiano, Russo,
Degrassi; Ahmed, Ba, Germinario; Bellino (15’ pt
Tuninetti), Rizq (35’ st Capocelli), Constantin. A disp. Benfadel, Mulatero,
Garcetti, Menon, Santos, Granata, Blanc. All. Nisticò
CASTELLAZZO (4-3-3): Rosti; Marchetti (32’ st Tuoro), Mocerino, Cascio,
Camussi; Cirio, El Berd (10’ st Milanese), Spriano (43’ st Viscomi); Simone, Di Santo,
Piana. A disp. Fracchia, Benabid, Magnetti, Possenti, Brusco, Laiolo, Oberti.
All. Adamo
ARBITRO: Antal di Torino
NOTE: Ammoniti El Berd, Cristiano, Ahmed, Camussi, Germinario,
Simone, Milanese, Rizq, Mocerino e Tuninetti.
