Sciopero generale: anche ad Alessandria presidi contro la manovra Meloni

ALESSANDRIA- Fino alle ore 13

Terminerà alle 13 lo sciopero generale dei trasporti indetto oggi da Cgil e Uil per cambiare la manovra e le politiche economiche e sociali del governo Meloni. Dopo la precettazione, per questo settore – dai bus e metro ai treni (esclusi i voli che sono regolari) lo stop è di 4 ore, dalle 9 alle 13 appunto, così come per i vigili del fuoco, che hanno incrociato le braccia sempre per 4 ore.

E’ invece sciopero di 8 ore o intero turno di lavoro a livello nazionale per il pubblico impiego, la scuola, l’università e ricerca, la sanità e gli addetti di Poste. Anche ad Alessandria (dove i disagi sono stati contenuti) i rappresentanti delle sigle sindacali Cgil e Uil hanno svolto, fino a poco fa, azione di presidio e volantinaggio sotto i portici tra piazza Marconi e piazza Garibaldi per ribadire il proprio no ad una legge di bilancio che – come si legge in una nota – “non ferma il drammatico impoverimento delle lavoratrici e dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati e non offre un futuro stabile ai giovani”. E’ questa la prima tappa della mobilitazione proclamata da Cgil e Uil: in tutto cinque giornate con scioperi e manifestazioni in 58 piazze, con oltre 100 presidi su base territoriale e regionale, che poi coinvolgeranno le regioni del Nord il 24 novembre.

Proprio il 24 novembre, nell’ambito di una mobilitazione di 8 ore che coinvolgerà il settore privato, nell’Alessandrino Cgil e Uil raduneranno i lavoratori a Novi Ligure per un corteo che dalle 9 si muoverà dallo stabilimento novese di Acciaierie d’Italia (ex Ilva) – per le cui maestranze si sta cerando di scongiurare la chiusura – fino ai Giardini Garibaldi.