Entra in contatto con noi
Pubblicità
Post AD
Pubblicità
Post AD

Sanità

In Piemonte 181 nuovi medici di famiglia: 18 in provincia di Alessandria

Pubblicato

il

PIEMONTE – La Regione Piemonte ha reclutato 181 nuovi medici di famiglia destinati ad altrettante zone che risultavano scoperte. L’assegnazione è avvenuta al termine di un avviso che ha visto la partecipazione di circa 200 aspiranti medici di medicina generale, la grande maggioranza dei quali ha accettato l’assegnazione.

Nel dettaglio, in provincia di Alessandria sono 18 i medici assegnati di cui: 5 ad Alessandria; 2 a Castellazzo Bormida, Casale Monferrato, Ovada; uno a Frassineto Po, Sale, Tortona, Novi Ligure, Carpeneto-Trisobbio mentre per 2 medici è ancora in fase di definizione il Comune al quale sono stati assegnati.

In provincia di Asti assegnato un nuovo medico a Baldichieri. In provincia di Biella 2 nuovi medici prendono servizio rispettivamente a Biella e a Pollone, uno rispettivamente a Sandigliano, Cavaglià, Valdilana.

Quattro nuovi medici sono stati assegnati a Novara, 3 a Trecate, 2 a Galliate e uno a Cameri e Caltignaga. Nel Verbano Cusio Ossola assegnato un medico a Santa Maria Maggiore e uno a Domodossola, mentre nel Vercellese 2 a Gattinara e una rispettivamente a Santhià, a Varallo e Trino (Comune che fa parte dell’Asl Alessandria).

Sono 104 i medici assegnati alla provincia di Torino: 54 nuovi medici a Torino; 5 a Collegno; 3 a Pavone Canavese; 2 a Rivoli, Leinì, Avigliana, Chieri, Moncalieri, Venaria; uno rispettivamente a Grugliasco, Piossasco, Beinasco, Giaveno, Chiomonte, Almese, Druento, Givoletto, Pinerolo, Roletto, Perosa Argentina, Villar Pellice-Bobbio Pellice, Borgaro, Barbania, Lanzo, Brandizzo, Cavagnolo, Chivasso, Ivrea, Borgofranco di Ivrea, Candia, Strambino, Rivarolo, Busano, Baldissero, Carmagnola; per 4 medici è ancora in fase di definizione il Comune al quale sono stati assegnati.

«Da mesi la Regione Piemonte è al lavoro per garantire la presenza dei medici di famiglia nelle zone che sono rimaste scoperte a causa della carenza di professionisti – dichiarano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi – molti medici in questi anni sono andati in pensione e non sempre si riesce a garantire il turn over a causa della mancanza di professionisti in arrivo dalle scuole di medicina. In questo difficile contesto, che riguarda tutte le regioni italiane, garantire l’assistenza sanitaria territoriale è per noi una priorità e infatti già la prossima settimana è previsto un nuovo avviso per ulteriori assegnazioni aperto a medici già nella graduatoria regionale, ai trasferimenti da fuori regione e a eventuali nuovi idonei che abbiano acquisito i titoli».

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Post AD
X