Sanità
Garante degli Anziani Costantino: “Le RSA di Alessandria rispettano i criteri di sicurezza”
ALESSANDRIA- Le parole di Vincenzo Costantino, Garante degli Anziani di Alessandria
“Nei giorni successivi la tragedia che ha colpito la Rsa “Casa dei Coniugi” di Milano dove hanno visto perdere la vita sei anziani e feriti 81 persone, molti cittadini che hanno i propri cari nelle strutture presenti sul territorio alessandrino (Orchidea, Platano, Basile, Michel, Guazzone di Passalacqua, Capra)avevano contattato sia telefonicamente che via email per chiedere l’intervento del Garante dei diritti degli anziani per informarsi se i sistemi di sicurezza erano presenti e cosa più importante, in regola con le normative vigenti, questo perché era grande il pericolo che potessero accadere simili tragedie.“
“Già le persone anziane hanno pagato il prezzo più alto durante la pandemia, ma che oggi i nostri anziani si debbano trovare a fare i conti con pericoli o situazioni inaccettabili nelle strutture che dovrebbero prendersi cura di loro e delle loro fragilità non è tollerabile. più per la presenza al loro interno di numerose persone con limitazioni motorie che per l’intrinseca pericolosità delle attività che vi si svolgono.”
“Anche se i controlli dei Nas sono frequenti esiste un problema di regole, numeri e sicurezza, in un Paese che, oltretutto, è sempre più anziano.“
“Ho inviato in data 11 luglio, ai Direttori delle RSA una specifica richiesta dove richiedevo loro una certificazione o una dichiarazione relativa ai sistemi di sicurezza e antincendio presenti nelle strutture che è utile ricordare necessitano costantemente e periodicamente di adeguamento alle necessità cui sono tenute a fornire agli uffici e enti competenti e come prevede anche il D.M. 29 marzo 2021 “Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le strutture sanitarie e socioassistenziali con più di 25 ospiti”.
“In base alla documentazione pervenuta tutte le nostre strutture rispettano i criteri di sicurezza e gli impianti risultano a norma per quanto concerne la resistenza al fuoco (porte tagliafuoco, estintori, rilevatori presenza fumo, materiale antincendio, ecc), come pure gli impianti elettrici.”
“È necessario ribadire che, essendo le Rsa strutture principalmente socioassistenziali e sanitarie dove la finalità primaria è la tutela della salute , il ruolo che la sicurezza ricopre al suo interno – ha dichiarato V. Costantino – (e nello specifico la sicurezza in caso d’incendio) è di enorme rilevanza. Parliamo di strutture dove gli ospiti hanno per la stragrande maggioranza limitazioni motorie dove è necessario quindi, che l’attività legata alla prevenzione incendi si armonizzi alle altre di tipo strutturale e di gestione, individuando sempre misure preventive atte a garantire la Sicurezza agli ospiti e ai lavoratori.“
