Entra in contatto con noi
Pubblicità
Post AD
Pubblicità
Post AD

Sanità

Carabinieri e Volontari al servizio di una bambina affetta da leucemia: una bella storia di Natale

Pubblicato

il

NOVI LIGURE- Alla giovane madre rimarrà il ricordo di quei Carabinieri e Volontari che le hanno teso una mano, senza esitazioni, e a loro la gratitudine di quel sorriso bagnato dalle lacrime.

Foto Carabinieri Alessandria

L’autovettura dei Carabinieri è ferma davanti alla caserma con il motore acceso, pronta a partire, quando si avvicina una giovane madre con un passeggino. Il suo volto è teso, non solo per il freddo. Cerca un’associazione di volontariato. La sua piccola, di soli due anni, è affetta da una grave forma di leucemia, non può stare a contatto con gli altri, in particolare con la sorellina di sette anni, obbligata dalle circostanze ad abitare a Novi con la nonna. Lei, invece, con la piccola, vive dal lunedì al venerdì in un alloggio messo a disposizione dai servizi sociali di Torino, per poterla accompagnare ai trattamenti chemioterapici presso l’ospedale Regina Margherita.

C’è però un’emergenza, la nonna è dovuta tornare in Marocco, il marito è via per lavoro e la figlia grande non può entrare in ospedale. La ragazza è giovanissima, come le bambine, ed è in difficoltà. Rivela che fino a quel momento non ha trovato nessuno in grado di aiutarla. È molto preoccupata. I Carabinieri comprendono la delicatezza della questione e contattano la locale Associazione Nazionale Carabinieri, le cui linee guida includono solidarietà e assistenza morale. Il Presidente garantisce la propria disponibilità alla soluzione proposta dai Carabinieri: accompagnare la ragazza e la bambina all’Ospedale di Torino, facendo la spola più volte al giorno nel corso della settimana, così da garantire le cure salvavita alla piccola e alla madre di potere accudire entrambe le figlie.

Parte una gara di solidarietà fra i Carabinieri, che si rendono disponibili, liberi dal servizio e con autovetture private. Una gara in cui non vince nessuno, ma dove tutti mettono a disposizione tempo e risorse per il bene di una bambina gravemente malata e della sua famiglia. L’ANC riesce a organizzare i viaggi con i Volontari dell’associazione, con i Carabinieri che rimangono comunque a disposizione in caso di difficoltà. L’accompagnamento si svolge senza problemi e la piccola viene sottoposta ai trattamenti indispensabili per la sua salute.

La madre ringrazia ripetutamente gli operatori dell’ANC, non avrebbe mai pensato di trovare tanto aiuto e solidarietà, è commossa. Lo sono anche i Carabinieri e i Volontari. Difficile rimanere indifferenti davanti alla sofferenza di una bambina. Termina la settimana, i viaggi sono finiti, dalla prossima torneranno il papà e poi la nonna, e per la piccola continueranno le cure con la normalità imposta dalla situazione.

Alla giovane madre rimarrà il ricordo di quei Carabinieri e Volontari che le hanno teso una mano, senza esitazioni, e a loro la gratitudine di quel sorriso bagnato dalle lacrime. E la dolcezza del viso della sua bambina.

Una bella storia di Natale, che si spera avrà un suo lieto fine.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Post AD
X