Troppe carenze nelle mense scolastiche di Alessandria: proclamano lo stato di agitazione

ALESSANDRIA – Stato di agitazione del personale della ristorazione scolastica del comune di Alessandria.

Come si legge in una nota a firma di Cgil e Uil, le proteste si riferiscono alle difficili condizioni in cui si trovano ad operare costantemente le addette del settore con criticità dovute alla carenza e inefficienza degli ambienti, attrezzature di lavoro necessarie per garantire il corretto svolgimento delle proprie attività, al rispetto delle norme e alle procedure in materia di salute e sicurezza.

“Da tempo – scrivono i sindacati – vengono segnalati i mancati adeguamenti dei parametri orari di lavoro contrattuali rispetto agli effettivi carichi di lavoro che diventano sempre più pesanti ed intollerabili. Inoltre, ricordiamo che i pasti per i bambini di Alessandria vengono preparati presso il centro cottura di Vivenda ad Asti e, nonostante i proclami e promesse delle aziende di un miglioramento delle condizioni di lavoro, dobbiamo denunciare che la realtà è ben altra”.

Cgil e Uil a questo proposito, lamentano infatti le preparazioni difficoltose a causa della mancanza della strumentazione adatta e un forte rischio contaminazione dei pasti, con tempi lunghissimi di attesa tra le preparazioni e l’arrivo dei cibi sulle tavole degli alunni