Sparatoria a Genova, morto un uomo di 38 anni: alla base del litigio forse la gelosia per una donna

GENOVA – Tragico episodio queste pomeriggio nel centro di Genova. Un uomo di circa 38 anni è stato ucciso per strada a colpi di pistola dopo una lite.

Giallo a Genova in queste ultime ore, dove è stato ucciso un uomo di 38 anni in via Polleri, nei pressi della Chiesa della Nunziata. L’autore della sparatoria, un 42enne, è stato arrestato poco dopo il fatto dalla Polizia, dopo aver tentato di nascondersi all’interno della chiesa.

Alla base del tragico episodio sembrerebbe che tra i due ci sia stata una lite scaturita per motivi di gelosia e droga: infatti, pare che i due uomini frequentassero una donna di 53 anni che abita nella via in cui è avvenuta la discussione. L’omicida, sotto shock, dopo lo sparo si è poi rifugiato nel complesso ecclesiastico, confessando ciò che aveva commesso e di chiamare la polizia. A quel punto, l’arresto.

La vittima si chiamava Manuel di Paolo ed era un militante di Casapound, che nel 2020 era stato condannato insieme ad altre due persone a 8 mesi, con la condizionale, per un’aggressione con accoltellamento, avvenuta nel 2018, nei confronti di un antifascista che stava attaccando alcuni manifesti vicino alla sede genovese di Casapound.

Alcuni testimoni hanno rivelato che i due, da qualche tempo, giravano sempre insieme nella zona, conosciuti nel quartiere come persone problematiche.