Nuovo decreto anti Covid: obbligo vaccinale per gli over 50

ROMA – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo decreto anti Covid, di seguito sintetizziamo le numerose le novità.

Obbligo vaccinale e rapporti lavorativi

Per i maggiori di 50 anni, senza distinzione tra occupati, disoccupati e pensionati, è previsto l’obbligo vaccinale dall’entrata in vigore del decreto e fino al 1° giugno 2022.

Dal 15 febbraio 2022, inoltre, i lavoratori over 50 di tutte le aziende operanti in qualsiasi settore, pubblico e privato, potranno svolgere le attività solo se in possesso di Super Green Pass o Green Pass rafforzato. Pertanto non basterà più solo il tampone.

E’ previsto lo smart working sia nel pubblico che nel privato, seguendo le indicazioni contenute nelle linee guida dei mesi scorsi.

Nelle imprese, dopo il quinto giorno di assenza ingiustificata, il datore di lavoro può sospendere il lavoratore per un periodo non superiore a dieci giorni lavorativi, rinnovabili fino al 31 marzo 2022, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro per il lavoratore sospeso, ma con corrispondente riduzione dello stipendio.

Dal 20 gennaio 2022 obbligo di green pass vaccinale per l’accesso a servizi alla persona, pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali.

Scuola e didattica a distanza

Il 10 gennaio si rientra a scuola con la possibilità di attivare la didattica a distanza in alcuni casi.

Nei nidi e negli asili qualora si dovesse riscontrare un positivo in classe, l’attività didattica è sospesa per 10 giorni.

Nella scuola primaria qualora si riscontrasse un positivo subentra l’obbligo di test antigenici e molecolari a tutta la classe, nel caso di due positivi si attiverà la didattica a distanza per dieci giorni.

Nelle scuole medie e superiori, invece, fino a 2 casi in classe è prevista l’autosorveglianza con mascherine FFp2 e didattica in presenza. La situazione cambia in caso di tre casi in classe perché per i ragazzi che abbiano concluso il ciclo vaccinale o siano guariti da più di 4 mesi basterà l’autosorveglianza e la partecipazione alla didattica in presenza con mascherine FFp2, mentre per gli altri si attiverà immediatamente la didattica a distanza.