L’On. Riccardo Molinari assolto dall’accusa di falso elettorale

ALESSANDRIA- Per il giudice, il fatto non sussiste 

Dopo tre anni, il Tribunale di Torino, ha assolto tutti gli imputati nelprocesso per un presunto falso elettorale nel quale era stato coinvolto anche l’onorevole Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati. Molinari è stato assolto con formula piena perché “il fatto non sussiste”. La sentenza pronunciata dal giudice Paolo Gallo. 

La procura aveva chiesto otto mesi di reclusione anche per altre due persone processate con la stessa accusa specificando che era il “minimo della pena”.  

Tutto era iniziato alle elezioni comunali di Moncalieri nel 2020, quando dall’elenco dei candidati fu escluso, cancellandolo con un semplice tratto di penna, il nome Stefano Zacà che dopo essere stato per anni militante di Forza Italia era appena passato alla Lega candidandosi alle elezioni.

Il PM aveva precisato che anche se la scelta era politicamente comprensibile, la modalità era contraria alla legge. 

L’avvocato difensore di Riccardo Molinari Luca Gastini ha invece sostenuto “Il reato non esiste”. Oggi è arrivata l’assoluzione perché “il fatto non sussiste”.