Torino: proiezione speciale al Cinema Massimo di “Un confine incerto”

TORINO – Proiezione speciale al Cinema Massimo giovedì 6 maggio alle ore 19.15 in Sala Due di Un confine incerto di Isabella Sandri, un film forte e coraggioso. Ospite la regista che introdurrà la proiezione e risponderà alle domande del pubblico al termine del film insieme a Giuseppe Gaudino e a Moisè Curia.

“In questi ultimi quindici anni – dice la regista – ho raccontato con i miei lavori storie di bambini e di adolescenti: dai profughi palestinesi in Libano agli orfani delle bombe intelligenti in Afghanistan, dai figli dei lavoratori delle maquilas messicane, alle bambine sopravvissute alle stragi in Ruanda, o ai piccoli indios sterminati dall’arrivo dei bianchi nella Terra del Fuoco e in Patagonia. E mi sono chiesta: qual è una delle crudeltà più gravi che continua a esistere in questa nostra epoca, uno dei mali peggiori? Forse portare via il futuro all’essere umano, la forza di credere in sé. Uccidere la sua forza ma anche – forse peggio – la sua parte tenera. Uccidere la tenerezza che l’essere umano ha dentro: il bambino”.

Un confine incerto
(Italia/Germania 2019, 109′)

Sputo e Richi vivono insieme in un camper con cui si spostano attraverso il sud della Germania. Il giovane uomo, non è parente di Sputo, e la descrive sul suo blog come la sua ragazza: ma Sputo è una bambina che è stata sottratta da Richi alla sua famiglia ad Ortisei, anni prima.

A Roma, l’agente della Polizia Postale Milia Demez indaga su una rete di pedofili. Per farlo, ogni giorno cataloga foto e video dal web. Un giorno analizzando l’ennesimo filmato, scopre l’identità di una bambina: è Magdalena Senoner, scomparsa qualche tempo prima in Sud Tirolo. Le immagini, però, viaggiano senza confini, difficile capire da dove arrivino. Riuscirà Milia a ritrovare la bambina e a restituirla alla sua famiglia?

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