Dopo il successo della prima edizione, torna ad Alessandria il Festival internazionale dei Templari da giovedì 25 a domenica 28 agosto.
Una manifestazione ideata e diretta da Simonetta Cerrini, storica, saggista ed esperta di Templari, e da Gian Piero Alloisio, cantautore e drammaturgo. La rassegna è realizzata da Atid con la partecipazione del Comune di Alessandria, Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Gruppo Amag, CulturAle – Asm Costruire Insieme.
Il tema di quest’anno è “I Templari, san Francesco, la guerra e la santità” e invita storici e artisti a rispondere a numerose domande, divenute di estrema attualità. “Qual è la posizione dei cristiani rispetto alla guerra? Qual era la pace per san Francesco? Come affrontavano la guerra i frati cavalieri Templari? Un soldato può divenire santo? Chi era il vero nemico per i Templari? Cristiani d’Oriente, cristiani cattolici, musulmani ed ebrei: quali rapporti c’erano al tempo delle crociate?”.
Nel capoluogo di provincia, nella suggestiva cornice di Piazza Santa Maria di Castello, i due mondi degli storici e degli artisti si comporranno in quattro serate volte a raccontare la storia dei Templari che ancora oggi affascinano milioni di persone in tutto il mondo. La sede dell’associazione Cultura e Sviluppo e la Chiesa della Natività di Maria di Spinetta Marengo ospiteranno le conferenze pomeridiane dei relatori.
“Saranno presenti sul palco anche i ricostruttori della Mansio Templi Parmensis 1275, che illustreranno l’abito e le armi dei Templari – fanno sapere gli organizzatori -. Sarà una kermesse in chiave pop che si propone di raccontare a un largo pubblico sia la vera storia dei Templari, sia la storia della loro leggenda”.
Tra gli storici che coordinati da Cerrini parteciperanno a questa seconda edizione ci sarà pure Franco Cardini, professore emerito di Storia medievale, saggista e intellettuale attento alla storia contemporanea che venerdì 26 agosto alle 17, terrà una Lectio magistralis, preceduta da un firmacopie alle 16,30, nella sede di Acsal. Il giorno seguente, alla stessa ora e nello stesso luogo, è in programma l’appuntamento
“Templari, Francescani e Terre sante” con la partecipazione di Simonetta Cerrini e Antonio Musarra dell’Università La Sapienza di Roma, studioso di storia marittima del Mediterraneo, di storia delle crociate e di storia francescana. In calendario anche gli interventi in video del popolare storico piemontese Alessandro Barbero, oltre che quelli di studiosi di fama internazionale come Philippe Josserand, Benjamin Kedar e André Vauchez. Il terzo incontro con il pubblico, dal titolo “Dialoghi templari e non solo”, si terrà domenica 28 agosto, alle 17.30 a Spinetta Marengo. Sono previsti gli interventi di Gian Piero Alloisio, Elisabetta Gagliardi, Massimo Bagliani e della storica francese Camille Rouxpetel.
Le serate saranno accompagnate da canzoni d’autore, cabaret, poesie, racconti, letture, musica elettronica, video-interviste a storici internazionali, performance e installazioni che coinvolgeranno pure i presenti. L’ingresso sarà libero e gratuito. In caso di maltempo, le serate si svolgeranno regolarmente nella sede di Cultura e Sviluppo.
In occasione della rassegna, da giovedì a domenica rimarranno aperte in città le sale d’arte di Via Machiavelli 13, dove è custodito il prezioso “ciclo arturiano” e il museo di Palazzo Cuttica, in Via Parma 1, che ospita la mostra “Un set alla Moda – Un secolo di cinema italiano tra fotografie e costumi”. Per entrambe i musei gli orari d’apertura sono dalle 15 alle 19.
