Tentano una truffa ma a rispondere al telefono è un ex Carabiniere: due arresti a Bassignana

ALESSANDRIA- A tradirli un ex militare

Aveva chiamato la coppia spacciandosi come Carabiniere e dicendo che il marito avrebbe dovuto recarsi in caserma per una notifica, senza altri dettagli. Un tentativo di truffa però che è stato subito scoperto dallo stesso interlocutore, anche lui un ex militare.

Secondo una ricostruzione dei fatti, accaduti a Bassignana, inizialmente l’uomo è stato al gioco, seguendo le indicazioni dei truffatori ma senza dire nulla alla moglie, uscendo di casa come da loro richiesto. Una volta fuori, i responsabili hanno richiamato la donna e, sapendo che era sola in casa, l’hanno spaventata con la classica frase che arriva ormai anche come sms sul cellulare: “Suo figlio ha investito una persona e rischia dai 3 ai 5 anni di galera” le ha detto al telefono il finto Carabiniere. Contemporaneamente, era arrivata anche una seconda telefonata, questa volta però da parte di un presunto avvocato che aveva chiesto almeno 6 mila euro per poter riparare il danno ed evitare il rischio per il figlio di finire in prigione.

A questo punto, la donna ha consegnato i soldi ad una giovane, arrivata poco dopo la chiamata, ma quest’ultima ha iniziato a frugare ovunque in casa, prendendo un anello e una collana di famiglia. Una volta finito si è poi allontanata, tornando nell’auto dove l’aspettava il complice. Nel frattempo, l’ex carabiniere aveva raggiunto la caserma del paese per denunciare quanto era accaduto poco fa in casa.

Dagli accertamenti, si tratta di un 30enne campano, una 19enne pugliese, entrambi arrestati, e una ragazza di 18 anni incensurata della provincia di Napoli, denunciata. Per i primi due, inoltre, è stato applicato il braccialetto elettronico nella località d’origine.