Protezione Civile al lavoro per allestire l’ospedale da campo in Turchia

AGGIORNAMENTO ORE 21.00

Procedono i lavori per allestire l’ ospedale da campo della Regione Piemonte in un campo sportivo di Antiochia, in Turchia.

Questa mattina, alle ore 8.15, la Nave San Marco della Marina Militare ha iniziato la manovra di attracco al porto di Alessandretta. Grazie all’aiuto del personale della Marina, alle ore 13 tutta la colonna era pronta a muovere alla volta di Defne.

“Il viaggio ci ha lasciato letteralmente senza parole, lungo la strada abbiamo incontrato solo macerie, ad un certo punto abbiamo dovuto cambiare strada perché la stessa era invasa da macerie delle case crollate. Abbiamo visto piccoli accampamenti improvvisati dove la povera gente è raccolta attorno ad un fuoco per superare le temperature rigide della sera, persone che recuperano mobili di legno dalle macerie per alimentare questi focolai. vi un odore acre e un alone misto fumo a polvere che avvolge tutto
Finito lo scarico del primo convoglio ci aspetta ancora un carico per poter partire all’alba per concludere il nostro lavoro.” – spiega Andrea Morchio .

ALESSANDRIA- La Nave era partita dal porto di Brindisi insieme a 41 volontari

Ci sono aggiornamenti sulla colonna mobile inviata dal Piemonte per aiutare la popolazione turca e siriana colpita dal terremoto. La Nave San Marco, che trasporta l’ospedale da campo inviato dalla Regione è arrivato al porto di Alessandretta in Turchia. A confermare la notizia è la Protezione Civile alessandrina, coordinata da Andrea Morchio, e il comunicato della Regione Piemonte. L’ospedale sarà allestito in un campo sportivo di Antiochia.

“Ancora una volta il Piemonte è in prima linea per dare il proprio aiuto di fronte a questa enorme tragedia – dichiara il presidente Alberto Cirio – Nei nostri occhi ci sono le immagini strazianti di ciò che è accaduto e inviamo questo ospedale che rappresenta una eccellenza in Europa, nella speranza che possa dare il massimo supporto per salvare delle vite”.

“Rispondiamo con tempestività alla chiamata di soccorso del Meccanismo europeo di Protezione civile – puntualizza l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi – con il contributo di un collaudato staff di professionisti già impegnato in più occasioni in analoghe missioni internazionali. L’intervento è coordinato dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, con il quale stiamo seguendo passo per passo l’evoluzione della situazione in rapporto alle necessità logistiche richieste sul campo”.