ALESSANDRIA – Una notizia comparsa ieri, lunedì 20 aprile, riferisce che una famiglia in quarantena, residente in Alessandria, dopo diversi giorni in cui si sarebbe trovata priva di mezzi di sussistenza, è stata soccorsa dalla Protezione Civile Acquese. La Protezione Civile Acquese si è attivata per portare beni di prima necessità alle quattro persone conviventi.
A seguito di ciò l’Amministrazione comunale di Alessandria ha effettuato delle verifiche, attraverso il Cissaca, per accertare la situazione del nucleo famigliare. È stato appurato che le quattro persone sono seguite dal Consorzio per i Servizi Assistenziali del Territorio per tramite del quale, con la collaborazione della Caritas, hanno già ricevuto pacchi di generi alimentari. Lo stesso nucleo famigliare, inoltre, ha ricevuto i buoni spesa emessi dal Comune di Alessandria sui fondi governativi per l’emergenza prima delle festività pasquali, come risulta dalle firma per ricevuta apposta sul registro comunale delle consegne.
“L’Amministrazione comunale ha appreso con molto stupore della notizia – ha commentato l’assessore all’Associazionismo, Monica Formaiano -. Con un lavoro trasversale e collaborativo fra i vari assessorati, in particolare con l’assessore alle Politiche Sociali, Piervittorio Ciccaglioni, sin dall’inizio di questa emergenza, abbiamo fornito la necessaria assistenza e il supporto alle famiglie che ne avevano necessità, anche in collaborazione con il Cissaca. Come assessorato all’Associazionismo ho personalmente istituito e seguo in prima persona, tutti i giorni, il servizio di consegna di spesa e farmaci a domicilio con il contributo di alcune associazioni di volontariato cittadine: Trasporto Amico si occupa della consegna dei farmaci non solo in Alessandria, ma su tutto il territorio provinciale; OFTAL e altri volontari si occupano della spesa e dei generi di prima necessità. Complessivamente stiamo coordinando i servizi e gestendo circa 150 nuclei famigliari, anche in quarantena.
Abbiamo istituito, inoltre, un apposito numero verde comunale gestito dalle dipendenti del servizio educativo, attualmente in smart working, che è a disposizione per questo servizio e per informazioni di vario genere e con il quale abbiamo risolto ottimamente alcune criticità e richieste di nostri concittadini.
A nome del Sindaco e di tutta la Giunta comunale, voglio ribadire che nessuno viene lasciato solo, stiamo facendo il massimo per seguire quotidianamente tutte le persone che hanno necessità, compresi quanti si trovano in quarantena, affrontando e risolvendo tutte le molteplici problematiche di nostra competenza”.
