Porto di Genova, trovati 160 kg di hashish nascosti tra la lana grezza

GENOVA- Arrestate tre persone

Sono quasi 700 i panetti di hashish, per un peso di 160 kg, che erano stati occultati in balle di lana grezza, provenienti dal Marocco e importati nel Nord-Est d’Italia, attraverso il porto di Genova.

Le indagini erano iniziate lo scorso anno, quando gli agenti avevano sequestrato alcune quantità di droga nel porto genovese: da qui, si era scoperto che la sostanza veniva nascosta tra il materiale tessile e destinato ad una ditta con sede nella provincia veronese. Oltre alla supervisione di documenti e delle rotte, era stata avviata un’ispezione tra i vari container, considerati come possibili sospetti.

Secondo l’ipotesi di accusa, sarebbero tre i responsabili di questo traffico. Un trentenne, considerato il mandante dell’importazione; un cittadino di origine marocchina, impegnato nell’organizzazione della spedizione grazie ad una rete di collegamento attiva nel paese di origine; e un imprenditore settantenne che avrebbe messo a disposizione dei complici di logistica di una delle sue società, figurando quale importatore della lana. Due di loro sono stati fermati a Verona.

Il trio è finito in carcere.