Niente permesso premio per il serial killer Donato Bilancia

Niente permesso premio per Donato Bilancia, il serial killer che sta scontando 13 ergastoli e 28 anni nel carcere Due Palazzi di Padova.

Lo ha deciso il tribunale di sorveglianza che ha respinto la richiesta inoltrata nel gennaio scorso dallo stesso Bilancia, che avrebbe voluto recarsi a fare visita ad un bambino di otto anni con sindrome di Down al quale devolve una parte della sua pensione.

Secondo il magistrato, Bilancia non si sarebbe ancora ravveduto dei crimini commessi e non avrebbe ancora avviato con profitto il percorso di riabilitazione psicologica per risolvere i disturbi di personalità dai quali è affetto.

La psicologa che lo segue, poi ha anche dichiarato che l’uomo non è in grado di gestire adeguatamente momenti di frustrazione e rabbia nel caso in cui venisse a trovarsi al di fuori dell’ambiente contenitivo del carcere. Donato Bilancia tra il 1997 e il 1998 ha ucciso 17 persone, tra le quali anche due metronotte a Novi Ligure. Gli omicidi, commessi in un arco di sei mesi, si erano verificati in Liguria e nel basso Piemonte.