Entra in contatto con noi
Pubblicità
Post AD
Pubblicità
Post AD

Cronaca

Torino, 91enne ucciso a coltellate in casa: bloccato in stazione l’omicida

Pubblicato

il

AGGIORNAMENTO ORE 9 DELL’8/4

In nottata, presso stazione ferroviaria di Torino Porta Nuova, i Carabinieri del Comando Provinciale di Torino hanno individuato e bloccato l’autore dell’omicidio avvenuto nel pomeriggio di ieri. L’uomo, ancora sporco di sangue si identifica in pluripregiudicato di origini catanesi di 50 anni, che conosceva da poco la vittima. Il movente dell’omicidio è da ricondurre ad una violenta lite tra i due per futili motivi, ancora meglio da chiarire.

L’omicida del 91 enne rinvenuto cadavere nel suo appartamento, attinto da almeno quattro coltellate di cui una al collo, è stato bloccato dai carabinieri del comando provinciale di Torino nei pressi dei binari della stazione ferroviaria Porta Nuova. Una volta fermato, con evidenti macchie ematiche sugli indumenti indossati, nonché fortemente somigliante all’uomo ripreso dalle telecamere di un vicino tabaccaio posto di fronte all’abitazione dove si è consumato il delitto, è stato condotto presso la caserma Micca dell’arma, dove poco dopo il il pm di turno della procura del capoluogo piemontese lo ha sottoposto a fermo al termine di un interrogatorio nel corso del quale, messo alle strette degli investigatori, ha confessato il delitto.

Gli elementi indiziari raccolti dagli investigatori del comando provinciale carabinieri di Torino, in meno di 12 ore dal delitto, sono risultati schiaccianti aldilà della confessione resa davanti al magistrato dall’autore dell’omicidio del 91enne. Oltre alle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza privato di un tabaccaio dove l’omicida dopo il delitto ha acquistato un pacchetto di sigarette, immediatamente distribuite per le ricerche a tutte le pattuglie dell’arma in servizio nella città e nella provincia, i carabinieri hanno rinvenuto all’interno dell’abitazione dove si è consumato il delitto una impronta utile alla comparazione, che il Ris di Parma in poche ore ha potuto attribuire all’indagato già schedato in banca dati. Inoltre al fermato sono stati sequestrati gli indumenti e le scarpe indossati, visibilmente ancora intrisi del sangue della vittima.in tasca gli è stato rinvenuto il pacchetto di sigarette comprato poco prima di fronte alla casa della vittima, corrispondente alla marca indicata dal titolare dell’esercizio pubblico.

Nella circostanza l’uomo ha pagato le sigarette con una banconota da 50 euro sporca di sangue, sequestrata dai carabinieri insieme ad una ulteriore banconota con altre lievi tracce ematiche rinvenuta nel suo portafoglio. Infine l’uomo fermato aveva un lieve taglio sul dorso di una mano, molto verosimilmente procuratoselo durante la colluttazione con il povero anziano.


AGGIORNAMENTO ORE 20.30 (ieri)

I primi rilievi esterni sul cadavere eseguiti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Torino, insieme al medico legale, hanno evidenziato almeno 4 coltellate inferte sul corpo della vittima, delle quali una al collo, con un coltello da cucina ancora lì conficcato. L’autopsia disposta dalla procura di Torino consentirà di verificare nel dettaglio tutte le ferite.

AGGIORNAMENTO ORE 18.30 (ieri)

Sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo investigativo del comando di Torino per effettuare insieme al medico legale incaricato dalla procura il sopralluogo dell’abitazione dove è stato rinvenuto il cadavere del 91 enne. Dai primi accertamenti l’uomo sembrerebbe essere stato accoltellato e L’appartamento non è a soqquadro. I carabinieri sono intervenuti a seguito di alcune chiamate al 112 che segnalavano urla provenire provenire dal quinto piano dell’abitazione dell’uomo, che non era sposato e abitava da solo.

Alle 16:40 circa, in via Tripoli, i Carabinieri del Comando Provinciale di Torino hanno rinvenuto deceduto all’interno della propria abitazione un 90enne, verosimilmente colpito con un coltello da cucina.
La vittima era sola in casa, che non sembra al momento essere a soqquadro.

Seguono aggiornamenti.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Post AD
X