Entra in contatto con noi
Pubblicità
Post AD
Pubblicità
Post AD

Cronaca

Genova: minaccia datore di lavoro dopo aver rubato, arrestato

Pubblicato

il

Scoperto a rubare minaccia il suo datore di lavoro con un coltello. Arrestato

Di Negro, ore 11.50

La Polizia di stato ha arrestato un 33enne per tentata rapina aggravata.

Ieri mattina il proprietario di un ristorante della zona Di Negro ha chiamato il 112 lamentando continui furti da parte di un suo dipendente che in quel momento era con lui al lavoro.

Prevedendo un possibile diverbio tra i due, la sala operativa ha inviato una volante al locale a scopo cautelativo.

All’arrivo degli agenti il 33enne, che stava uscendo dal locale con le mani ferite, ha  ammesso di aver avuto un diverbio col titolare.

Quest’ultimo riscontrando da tempo alcuni ammanchi di merce lo aveva redarguito e subito dopo  si era accorto che il dipendente, giunto al lavoro già in stato di ebbrezza, aveva asportato una birra dal frigo bevendola di nascosto. Comunicandogli che sarebbe stato licenziato lo ha  invitato a lasciare il locale. Il 33 enne dopo aver rubato altre birre è uscito dalla porta sul retro per poi rientrare, afferrare un coltello dal banco della cucina e minacciare il datore di lavoro, che è fuggito.

In assenza del titolare l’uomo ha tentato di appropriarsi anche di alcune bottiglie di alcolici e quando la cameriera ha provato a fermarlo l’ha ferita lievemente con un tappo metallico.

I poliziotti lo hanno bloccato all’uscita del ristorante e, dopo gli atti di rito, condotto al carcere di Marassi in attesa di convalida.

Trovato in strada ma doveva andare in carcere. Arrestato

Via Prè, ore 07.40

Ieri mattina i poliziotti del Commissariato Prè hanno eseguito un ordine di carcerazione a carico di un 44enne pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, contro la persona e inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti.

L’uomo è stato fermato dagli agenti, impegnati in un servizio appiedato nel centro storico, mentre camminava in via Prè.

Alla vista delle divise ha cercato di affrettare il passo e cambiare strada per eludere il controllo ma è stato subito fermato. Essendo privo di documenti è stato accompagnato in Questura dove, a seguito di fotosegnalamento è emerso un ordine di carcerazione per espiare una pena detentiva di 2 anni e 5 mesi.

Al termine della stesura degli atti è stato associato presso il carcere di Marassi.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Post AD
X