Il presidente della Regione Liguria da questa mattina si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione. Insieme a lui anche Paolo Emilio Signorini, già presidente dell’autorità di sistema portuale del mar ligure occidentale.
In carcere è invece finito Aldo Spinelli, imprenditore del settore logistico ed immobiliare. Nell’inchiesta della procura genovese, poi, anche una serie di altre figure che hanno ruotato attorno alle elezioni del presidente regionale.
Il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana e gli assessori della Giunta hanno manifestato la propria vicinanza al presidente Toti: “Siamo vicini al nostro presidente Toti, certi che abbia sempre agito nell’esclusivo interesse della Liguria. Auspichiamo che venga fatta chiarezza al più presto e che il presidente possa così dimostrare la sua più totale estraneità ai fatti contestati”.
Ai sensi dell’articolo 41 dello Statuto, il presidente è sostituito pro tempore in tutte le sue funzioni dal vicepresidente nella pienezza dei poteri. L’attività amministrativa della Regione Liguria prosegue senza soluzione di continuità.
