Comitato Parenti Vittime Ponte Morandi: non capiamo il presepe commemorativo

FIRENZE – Al Rivoli Boutique Hotel di Firenze è stata allestita una mostra di presepi, uno di questi ha suscitato scalpore perchè richiama il crollo del ponte Morandi del 14 agosto del 2018 a Genova. Sono stati riprodotti i monconi di cemento armato, i cavi di acciaio che penzolano nel vuolo, il tir della Basko sull’orlo del precipizio e sotto c’è la tradizionale rappresentazione della Natività con bue e asinello.

Egle Possetti, Presidente del Comitato Parenti Vittime Ponte Morandi, ha commentato sulla pagina Facebook che questa scelta risulta stonata, oltre che ribadire che il comitato resta allibito.

“Il presepe ha un valore positivo, una nascita, una gioia che non vediamo nel crollo di un ponte per incuria, si puo’ dare spazio alla fantasia in molti altri contesti”

E ancora chiarisce: “Vi assicuriamo che per le famiglie che portano nel cuore quelle maledette immagini, pensando che laggiu’ persero la vita i loro affetti, non emerga nulla di commemorativo, per noi il ricordo passa attraverso pensieri teneri, iniziative delicate, un sorriso, una carezza, il memoriale futuro, il lavoro degli inquirenti e della magistratura, attraverso la percezione che quelle morti possano risuonare nelle orecchie delle nostre istituzioni per spronarle a fare molto di piu’, per non permettere mai piu’ una tale vergogna.”

Il post si conclude dicendo che della tragedia del ponte Morandi se ne parla davvero troppo poco e che le lamentele non hanno ancora restituito giustizia.

Questo presepe era già stato esposto in una chiesa a Genova nel 2019 e, anche allora, il comitato si era espresso allo stesso modo. Chiara Caridi, General Manager del Rivoli Boutique Hotel, ha chiarito che l’opera voleva essere un omaggio a volontari, forze dell’ordine e vigili del fuoco che sono intervenuti sul posto. Ha ribadito, in ogni caso, la disponibilità a valutare la rimozione del presepe.