Entra in contatto con noi
Pubblicità
Post AD
Pubblicità
Post AD

Cronaca

“Non una di Meno” lascia la Casa delle Donne, in attesa della consegna ad ottobre al Comune

Pubblicato

il

AGGIORNAMENTO ORE 15.00

“Non una di meno” ha lasciato temporaneamente la casa con l’impegno del sindaco Giorgio Abonante di assegnarlo nuovamente al collettivo entro la fine di ottobre. La Polizia ha momentaneamente preso in possesso lo stabile, che resterà chiuso fino al termine dell’iter che prevede la consegna della casa da Ipab a Regione Piemonte e infine al comune di Alessandria.

“Ho sempre sostenuto l’importanza di dare nuova vita ad immobili fatiscenti e in stato di abbandono al fine di rigenerarli e di trasformarli in spazi e luoghi di aggregazione per i cittadini. L’ ex asilo di Piazzetta Monserrato è uno di questi. – annuncia il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, con una nota ufficiale sui social – Pertanto vorremmo che le attività lì svolte possano continuare con regolarità e nel pieno rispetto della legge. L’Amministrazione Comunale si impegna affinché entro fine Ottobre la Regione Piemonte chiuda rapidamente attraverso il commissario nominato dalla stessa l’iter di estinzione dell’IPAB e conseguentemente proponga la devoluzione a titolo gratuito dell’immobile al Comune di Alessandria”.

“Contestualmente, si lavorerà con l’intento di valutare lo strumento più adeguato e conforme alla normativa vigente per affidare lo stabile alla costituenda associazione di Non una di meno. – continua Abonante – Con gli attivisti e le attiviste continuerò e continueremo come Amministrazione a dialogare affinché possano costituirsi associazione e semplificare le procedure per arrivare rapidamente ad una soluzione”.


La Casa delle Donne di Alessandria potrebbe chiudere le sue porte dopo lunghe battaglie politiche, già presenti da quest’inverno, prima con la Lega e ora con il centro-sinistra, che ne aveva assicurato la tutela durante la sua campagna elettorale.

Intanto in via Santa Maria di Castello, dov’è la struttura, la resistenza non abbandona la sua Casa.

Dalle prime ore di questa mattina, martedì 2 agosto, una quindicina di attivisti dell’associazione “Non una di meno” sono appostati davanti alla Casa delle donne di Alessandria per impedirne il sequestro preventivo emesso dall’autorità giudiziaria dell’ex asilo Monserrato, che al momento è dell’ex Ipab e poi passerà in capo alla Regione Piemonte, la quale potrà, una volta ultimata la procedura di estinzione dell’ente benefico, procedere ad ulteriori eventuali assegnazioni del bene.

Sul posto presente anche il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Post AD
X