CALCIO- Giornata con sprazzi di sole, terreno sintetico, spettatori 150 circa. Ammoniti: Mocerio, Emiliano, Cirio, Morganti, Piana. Espulso al 16’ st Martino per fallo da tergo, al 32’st l’allenatore dell’Acqui Camussi per aver violentemente calciato una borraccia pochi istanti dopo un chiarimento con l’arbitro. Angoli: 7-3 per il Fossano. Recupero: pt 2’, st 3’.
Arriva il secondo stop consecutivo per l’Acqui a Fossano: il rendimento dell’inizio del girone di ritorno non è certo dei migliori al netto di alcune decisioni arbitrali molto discutibili. Dopo solo tre minuti il Fossano è già in vantaggio: Martino effettua un retropassaggio per Tamburelli, ma il pallone è troppo forte e il portiere non riesce nello stop, la palla schizza e finisce ad Alfiero che con un diagonale insacca sul palo lontano. Il contraccolpo scuote i ragazzi di Camussi che una decina di minuti dopo trovano il pareggio quando Mocerino verticalizza all’improvviso ed è bravo Guazzo a far filtrare per Bollino che palla al piede accelera, si accentra e giunto ai 25 metri lascia partire un vero e proprio missile terra-terra che con traiettoria a rientrare si infila all’angolino. L’equilibrio ripristinato, però, dura solo una ventina di minuti: un altro retropassaggio errato, stavolta di Contrafatto, è facile preda di De Souza il cui tiro respinto da Tamburelli diventa l’assist per il 2-1 di Alfiero che firma così l’ennesima doppietta contro un’alessandrina. L’Acqui chiede un rigore a inizio ripresa, poi resta in dieci appena dopo il quarto d’ora per un rosso eccessivo comminato a Martino dopo un fallo su De Souza e nel finale incassa le due reti che danno una dimensione diversa al punteggio: prima De Souza mette all’incrocio la palla del 3-1 al 38’, poi cinque minuti dopo ci pensa Specchia dopo una triangolazione con Alfiero a fare poker. Niente di irreparabile, viste le distanze in vetta: ma è necessario ritrovarsi in fretta per non perdere altro terreno.
FOSSANO-ACQUI 4-1
MARCATORI: pt 3’ Alfiero, 13’ Bollino, 34’ Alfiero; st 38’ De Souza, 43’ Specchia