TORINO – È stato sorpreso mentre stava giocando a un videopoker di una sala giochi alla periferia nord. Quando la guardia di finanza gli ha chiesto i documenti, si è scoperto che non aveva neppure 18 anni.
Il ragazzo di origini straniere, è stato affidato ad una comunità piemontese per minori. Nel locale sono inoltre stati accertati apparecchi manomessi e non in regola. La sala giochi è stata chiusa e il proprietario rischia sanzioni fino a 15 mila euro.
Il controllo fa parte di una vasta operazione messa in atto dalla guardia di Finanza di Torino, che ha stretto il cerchio attorno alle sale da gioco con le slot machine. Numerose le infrazioni rilevate dalle fiamme gialle non solo in quelle situate nel centro del capoluogo piemontese ma, anche in provincia.
Durante i controlli è stato anche scoperto che in un bar nel quartiere Lingotto si effettuavano scommesse senza licenze o autorizzazione e i gestori, due cinesi di 40 anni , sono stati denunciati. A Carmagnola, infine, i titolari di un locale pubblico sono stato multati per la somma di 5mila euro perché permettevano di far giocare i clienti anche dopo l’orario consentito.
