Sciopero nazionale logistica, mezzi e trasporti: presidi anche nell’Alessandrino

Oggi, lunedì 29 marzo, è iniziato all’alba uno sciopero nazionale di 24 ore dell’intero settore Trasporto, Merce e Logistica, proclamato dai sindacati confederali Filt Cgil, Fit Cisl e UILTrasporti.

La protesta è scattata dopo l’abbandono del tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale che tocca il trasporto merce, la logistica e le spedizioni.

Da precisare che per il “personale delle imprese di autotrasporto” lo sciopero sarà esteso anche a domani, martedì 30 marzo.

In provincia di Alessandria si sono tenuti presìdi in diversi luoghi: ex Ilva di Novi Ligure, Interporto di Rivalta Scrivia in Località Sanguglielmo, FM logistica a Predosa e ancora la filiale Amazon di Fubine.

La trattativa sul contratto nazionale era stata sospesa perché le società “imprenditrici” avevano presentato proposte definite “non solo irricevibili” ma addirittura “mortificanti” nei confronti di un mondo del lavoro che ha dato tutto quello che poteva in questi tempi di pandemia per consentire la continuità delle attività delle imprese e ancora

i rifornimenti dei beni di prima necessità e di consumo a tutta la popolazione, anche a rischio dell’ incolumità personale”.  Adesso è stato formalizzato un ultimatum dai sindacati con una richiesta esclusivamente economica, con l’intento di concretizzare velocemente un dignitoso rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Infine, si legge nella nota: “Se le aziende imprenditrici non manifesteranno le giuste intenzioni di procedere nel più breve tempo possibile ad un accordo di rinnovo che premi l’intera categoria lavorativa del settore, questa sarà solo la prima delle azioni di protesta”.