Esplosione cascina a Quargnento: tre vigili fuoco morti, rinvenuti timer

AGGIORNAMENTO ORE 11 – Arrivato a Quargnento anche il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. È arrivato intanto il messaggio di cordoglio da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Ho appreso con profonda tristezza la notizia del decesso, durante un intervento in provincia di Alessandria, dei Vigili del Fuoco Antonino Candido, Marco Triches e Matteo Gastaldo. In questa dolorosa circostanza desidero esprimere a lei e al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza, rinnovando il profondo sentimento di fiducia e di riconoscenza per la generosa dedizione al servizio della collettività”.

Il proprietario delle due cascine esplose era Giovanni Vincenti, dove viveva fino a due anni fa prima di trasferirsi ad Alessandria. L’edificio era in vendita e l’uomo è ora sotto interrogatorio.

AGGIORNAMENTO ORE 10 – Le parole di Enrico Cieri, Procuratore Capo della Repubblica di Alessandria : “Abbiamo rinvenuto timer per comando a distanza e una bombola inesplosa”.

AGGIORNAMENTO 8.30 – È salito a tre il bilancio delle vittime, tutti Vigili del fuoco. Sono Matteo Gastaldo (46 anni), Marco Triches (38) e Antonio Candido (32). L’ipotesi del dolo si fa sempre più concreta, dopo il ritrovamento di timer. Feriti altri due pompieri e un carabiniere che sono stati ricoverati in ospedale, ma non sono in pericolo di vita.

QUARGNENTO – Due vigili del fuoco morti, più un altro disperso. È questo il tragico bilancio dalla serie di esplosioni che ha fatto crollare una cascina disabitata. Un bilancio al quale si aggiungono un altro pompiere e un carabiniere rimasti feriti.

Non è esclusa l’origine dolosa. Lo scoppio è avvenuto intorno alle 2 di notte, forse a causa di una bombola di gas.

Il crollo ha travolto pompieri e carabinieri coinvolti nello spegnimento delle fiamme. Al momento non si esclude la presenza di altre persone sotto la macerie. Si continua a scavare, con l’ausilio anche di un’unità cinofila.