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Cronaca

Torino: ruba l’ombrellone da un dehor e tenta la fuga in bici, arrestato

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TORINO – Martedì notte due cittadini segnalano al 112 di trattenere un soggetto, autore di rapina.

L’uomo, cittadino trentacinquenne originario del Ghana, poco prima era stato visto armeggiare con una tenaglia, all’interno di un dehor. Dopo averne reciso la catena di sicurezza, il ghanese aveva sottratto un ombrellone e lo aveva caricato su una bici a noleggio. Nel tentativo di allontanarsi, era invece stato fermato dai due cittadini che, nel frattempo, avevano assistito alla scena. Il trentacinquenne aveva allora provato a liberarsi dalla loro presa, colpendo il braccio di uno di questi con un utensile acuminato, ritrovato poi in fase di perquisizione.

Gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia giunti sul posto, hanno arrestato il reo per rapina e per la resistenza a P.U. attuata all’interno degli uffici della Questura.

Torino: Nasconde la refurtiva sull’autobus

“Cliente” del supermercato arrestata dagli agenti del commissariato Madonna di Campagna

Sono da poco passate le 16 quando una donna entra in un supermercato di via Chiesa della Salute, dirigendosi immediatamente verso il reparto dei superalcolici. Utilizzando una scatola di fortuna trovata sullo scaffale, la “cliente”, ripone al suo interno 4 bottiglie di gin, 2 birre ed altrettante confezioni di merendine, mentre una quinta bottiglia dello stesso liquore viene occultata nella borsa. La spesa prosegue nei pressi del banco frigo dove asporta alcune forme di parmigiano. Terminato il giro, la donna si dirige verso la porta d’emergenza e repentinamente esce dall’esercizio commerciale. Gli addetti alla vigilanza, udito l’allarme sonoro, la inseguono, allertando nel frattempo il 112 NUE. Durante la fuga, questa abbandona lo scatolone con i prodotti al seguito ed inizia a spintonare la dipendente che era riuscita ad avvicinarla.

Gli agenti del commissariato Madonna di Campagna rintracceranno la donna a bordo di un autobus.

Si tratta di una cittadina marocchina di 34 anni, con precedenti specifici, attualmente sottoposta agli arresti domiciliari. Nel corso degli accertamenti, la donna si mostra da subito ostile nei confronti degli operatori, assumendo un atteggiamento aggressivo e violento. Una volta recuperati gli articoli trafugati, comprese le forme di parmigiano precedentemente occultate sul mezzo di trasporto pubblico, la trentaquattrenne è stata arrestata per rapina, evasione, violenza e resistenza pubblico ufficiale.

Torino: si presenta all’appuntamento con la Polizia ma viene arrestato

L’uomo credeva di rientrare in possesso di un bancomat smarrito in passato

Da qualche giorno, il Tribunale di Torino aveva emesso nei suoi confronti un provvedimento di unificazione di pene concorrenti, per l’espiazione di una pena di oltre 2 anni di reclusione. L’uomo, un trentasettenne rumeno con precedenti per reati contro la persona, del quale non era noto l’ultimo domicilio, veniva rintracciato telefonicamente dai poliziotti del Comm.to Barriera Nizza lo scorso lunedì; gli agenti dell’Ufficio preposto al controllo dei soggetti sottoposti a misure di prevenzione,  sicurezza e cautelari, infatti, ricordando che il trentasettenne aveva sporto denuncia tempo addietro, proprio negli uffici del Commissariato, per lo smarrimento di alcuni documenti e di un bancomat, gli telefonavano e lo convocavano negli uffici di polizia per la restituzione di un bancomat ritrovato. L’uomo adduceva l’impossibilità di presentarsi nell’immediatezza in Commissariato, per motivi di lavoro; pertanto, il poliziotto, con un astuto stratagemma, dicendogli che sarebbe stato davvero difficoltoso nei giorni successivi procedere con la restituzione del bancomat, gli dava appuntamento, per agevolarlo, al termine dell’orario di lavoro, in Piazza Crispi. L’uomo, caduto nello stratagemma, si è presentato a cuor leggero all’appuntamento; è stato arrestato in esecuzione del provvedimento a suo carico e si trova al momento in carcere.

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