Difficoltà ad addormentarsi, sonni agitati, risvegli improvvisi e, quando si è svegli, senso di irrequietezza, irritabilità che può sfociare in scatti di aggressività improvvisa.
Tra le molteplici ripercussioni sulla salute psicofisica degli italiani ai tempi del Covid, ci sono – senza dubbio – quei repentini cambi dello stato d’animo che possono sfociare in disturbi del sonno e del comportamento alimentare. Indagini e statistiche effettuate durante il periodo caratterizzato dalla pandemia confermano che le preoccupazioni legate ai contagi e alla crisi generano un’altalena di emozioni tutt’altro che sana.
Le impennate dei contagi, le zone rosse, i lockdown e le limitazioni imposte provocano ansia e tensione: si tratta – come è emerso durante un recente Congresso della Società italiana di Neurologia – del cosiddetto disagio post pandemia, quello provocato dalla prolungata rinuncia alle proprie abitudini e dal doversi adattare a nuove regole restrittive, che fa emergere situazioni di stress e preoccupazione.
“È un rapporto causa effetto – spiegano gli esperti -. Ansia e depressione possono provocare la perdita di sonno oppure, a loro volta, esserne provocate”.
E se, in questo tempo senza precedenti, il sonno è più agitato per tutti con incubi ricorrenti in tutti, in particolar modo in chi è coinvolto in prima persona dal virus o si trova in zone più pandemiche di altre e sotto stress a causa di un licenziamento o della forte crisi economica, va anche detto che è possibile affrontare queste situazioni. Per vivere meglio con le restrizioni imposte, sono fondamentali la condivisione e il sentimento di responsabilità verso se stessi e il rispetto della salute dei familiari.
È altrettanto importante costruire una rete affettiva e sociale, evitando il più possibile l’isolamento anche in periodi di quarantena e di lockdown, utilizzando i mezzi di comunicazione possibili, dal telefono ai social network. E ancora: le tecniche di respirazione anti-ansia combattono paura, depressione e ansia. Occorre pensare positivo, perchè la fine della pandemia arriverà.
