No Tav: solidarietà ai leader di Askatasuna

Gli attivisti del movimento sotto il carcere Lorusso e Cotugno delle Vallette di Torino. Lo slogan: “Liberate tutti”.

TORINO – In cento hanno manifestato davanti al carcere Lorusso e Cotugno delle Vallette di Torino per far sentire la loro vicinanza agli attivisti No Tav Giorgio Rossetto e Mattia Marzuoli, leader di Askatasuna (il centro sociale torinese) arrestati lo scorso 18 dicembre nell’ambito di un’articolata indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica: i due la scorsa estate avrebbero coordinato le azioni di protesta contro il cantiere di Chiomonte, guidando in particolare i manifestanti nelle azioni che hanno permesso di violare la zona rossa e accedere alle aree vietate dalla prefettura.

I manifestanti, sotto costante controllo delle forze dell’ordine e della Digos, hanno lanciato slogan, cori e fuochi d’artificio verso la casa circondariale, chiedendo di “liberare tutti”.