Territorio

Rifiuti radioattivi: pubblicati i siti idonei per lo stoccaggio. 5 sono nell’alessandrino

Pubblicato

il

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Torna in primissimo piano il dibattito sul nucleare perché il MASE, Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, ha appena pubblicato sul suo sito istituzionale la mappa dei luoghi ritenuti potenzialmente idonei ad ospitare il Deposito Unico Nazionale di Rifiuti Radioattivi e il Parco Tecnologico.

Secondo la Carta Nazionale Aree Idonee, approvata dall’Ispettorato nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione, sono 51 le zone i cui requisiti sono stati giudicati in linea con i parametri previsti dalla Guida tecnica Isin, che recepisce le normative internazionali per questo tipo di strutture.

5 si trovano in Piemonte e tutti e 5 sono in provincia di Alessandria.

Nella Carta (CNAI), elaborata da Sogin e Isin i potenziali siti dell’alessandrino selezionati sono: Bosco Marengo-Novi, poi Oviglio, ancora Quargnento, Castelnuovo Bormida-Sezzadio, e infine Fubine-Quargnento.

Tra le località del Piemonte inizialmente indicate da Sogin sono stati escluse: Bosco Marengo-Frugarolo, Carmagnola e infine Caluso-Mazzè-Rondissone.         

Infine il ministero ha aperto alle autocandidature. I comuni che vogliono autocandidarsi hanno 30 giorni di tempo dalla pubblicazione della Carta, per presentate le autocandidature a ospitare il DEPOSITO da parte di enti territoriali e strutture militari.

Possono presentare candidature anche enti locali che non sono stati indicati nella Cnai, chiedendo alla Sogin di rivalutare il loro territorio.

Clicca per commentare

Trending

Exit mobile version