Spacciavano droga nelle campagne dell’Alessandrino: 3 arresti

Un’indagine durata una ventina di giorni e nata dalle segnalazioni dei cittadini che erano ormai terrorizzati a uscire di casa vedendo quelle auto di grossa cilindrata sfrecciare ad alta velocità per le vie del paese.

E così la squadra mobile di Alessandria, con una serie di appostamenti ha individuato appunto le  due auto un’Audi e una Tiguam che a turno 3 uomini guidavano a tutta velocità per spostarsi tra i  paesi di Castellazzo Bormida, Castel Spina, Carpeneto, Castelferro e Predosa.

Il loro lavoro era quello di consegnare ogni volta in un posto diverso la droga che veniva ordinata via  cellulare. I tre uomini di origine marocchina, sono stati arrestati  a Carpeneto con un escamotage messo in atto dagli agenti della squadra mobile, insieme ai colleghi della sezione narcotici, che ha permesso di arrestarli impedendo che ci fossero fughe rocambolesche per i paesi e che avrebbero messo in serio pericolo i cittadini e i colleghi poliziotti.

Dopo averli pedinati per molti giorni, gli agenti della squadra mobile hanno scoperto il luogo dove le  auto venivano lasciate durante la  notte, sono intervenuti manomettendo la messa in moto del  veicolo, in modo che questo non potesse partire e quando alle 11 del mattino i tre sono saliti a bordo dell’auto sulla quale si apprestavano a iniziare il loro giro di consegne che terminava solitamente all’una di notte, sono stati accerchiati dalla polizia. I criminali hanno tentato di fuggire ma l’auto non è partita e quindi sono stati arrestati.

Sequestrati 113 grammi di cocaina, 203 grammi di eroina, 210 di hashish, oltre ai telefonini a un machete e ad altre armi che gli spacciatori usavano per terrorizzare i clienti che non volevano  pagare.

Tra i tre arrestati anche un latitante dal maggio del 2021, sfuggito dagli arresti domiciliari.

 I tre ora si trovano in carcere ad Alessandria per detenzione a scopo spaccio di sostanze stupefacenti .