Cronaca

Alessandria, servizio mensa arriva in ritardo: interrogazione in consiglio

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ALESSANDRIA – Torna ad accendersi il dibattito del nuovo servizio mensa per le scuole cittadine, passato ad Asti.

È stata una partenza che ha registrato qualche polemica quella del nuovo servizio di preparazione dei pasti destinati alle mense delle scuole comunali di Alessandria.

Il primo marzo c’è stato il passaggio dal centro di cottura di Alessandria a quello di Asti. Le proteste di bambini e genitori sono causate soprattutto dai ritardi registrati nelle consegne dei piatti.

Inoltre, le procedure che hanno portato a questo cambio di società che li prepara, è arrivata ieri sera in Consiglio Comunale ad Alessandria. L’ex sindaco Rita Rossa ha presentato un’interrogazione di cui è prima firmataria ma condivisa da tutte le forze di minoranza.  

L’assessore comunale competente, Silvia Straneo, ha risposto spiegando che le procedure d’assegnazione dell’appalto, il cambio di centro-cottura passato da Artana (Alessandria) a Vivenda (Asti), nonché i tempi di preparazione e trasporto, sono tutti punti perfettamente aderenti alle condizioni contenute nella gara d’appalto e nel contratto firmato.

La minoranza si è dichiarata ampiamente insoddisfatta dalla risposta della Straneo.

Adesso si attendono le reazioni dei i genitori che compongono il Comitato Mense che hanno concesso il mese di marzo come periodo di prova per mettere a punto le procedure dei pasti alla società Vivenda che è la proprietaria del nuovo centro di cottura di Asti.

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